NBA, Myles Turner vince la classifica stoppatori per un cavillo
CURIOSITÀPur avendo disputato meno del 70% delle partite necessarie per qualificarsi, Myles Turner ha vinto la classifica stoppatori con oltre 3 stoppate a partita. In che modo? Anche aggiungendo quattro partite senza stoppate al suo totale, avrebbe comunque chiuso a 3.1 a partita — ben più delle 2.7 del secondo classificato Rudy Gobert
Gli infortuni hanno impedito a Myles Turner di giocarsela sul campo per il premio di Difensore dell’Anno, ma se non altro il centro degli Indiana Pacers potrà fregiarsi di un altro titolo: quello di miglior stoppatore NBA. Pur avendo disputato solamente 47 partite in questa stagione, meno del 70% richiesto per entrare in classifica, a Turner è stato riconosciuto il titolo di miglior stoppatore con i suoi 159 tiri rispediti al mittente, cioè 3.4 di media. Anche aggiungendo quattro partite “vuote” per raggiungere le 51 necessarie a entrare in classifica, infatti, Turner avrebbe chiuso con 3.1 stoppate a partita, ben superiori alle 2.7 di Rudy Gobert secondo. Per questo è stato considerato vincitore della classifica.
Il caso di Turner rappresenta un cavillo rispetto alla regola del 70% di partite, ma è un’eccezione prevista e regolarizzata dalla NBA. La regola infatti dice che un giocatore può essere riconosciuto come numero uno in classifica se “il giocatore avrebbe continuato a essere primo giocando tutte le partite necessarie a qualificarsi per la categoria”, come nel caso di Turner. Che dopo aver sbottato con i giornalisti chiedendo maggiore rispetto, potrà fregiarsi del primo titolo di miglior stoppatore della lega.