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NBA, derby NFL in casa Suns, Washington batte Detroit: Durant sorride, Booker paga

NBA
©Getty

Le due stelle dei Suns, reduci dalla vittoria sul campo dei Pistons, sono accorse al Ford Field di Detroit per gustarsi la sfida di Division Playoff tra Lions e Commanders. Booker tifosissimo dei primi, Durant dei secondi: in palio una scommessa di oltre 1.500 dollari e, soprattutto, quelli che in America chiamano "bragging right", il diritto dei vincenti a prendere in giro i perdenti. A sorpresa Washington ha eliminato Detroit con un sonoro 45-31. Per la gioia di KD

Neppure Kevin Durant, tifosissimo degli Washington Commanders (ex Redskins) fin da bambino, aveva potuto immaginare un risultato del genere: “Se devo fare una previsione, dico 24-21 per noi”. La sfida – di playoff, dentro-o-fuori, contro i Detroit Lions in realtà era considerata quasi proibitiva, perché i suoi Commanders ci arrivavano con un record inferiore agli avversari (12-5 contro 15-2) e perché i Lions avevano il vantaggio di poterla disputare in casa, davanti al pubblico amico del Ford Field. Che poteva annoverare anche due All-Star NBA come Durant e Devin Booker, in città per la sfida dei loro Suns ai Pistons, esattamente 4 ore prima del kick-off dello scontro NFL tra Detroit e Washington. “Può dire quello che vuole – aveva replicato prima della partita Booker, cresciuto a Grand Rapids, in Michigan, e da allora tifosissimo dei Lions – ma i favoriti siamo noi. Vuole scommettere? Accetto qualsiasi scommessa”. In palio hanno scelto di mettere la diaria prevista per i giocatori NBA in trasferta, ovvero 161 dollari al giorno, per un totale di 1.610 visto che i Suns staranno lontani da casa per un totale di dieci giorni. Ma la scommessa Booker l’ha persa, perché sorprendentemente la sfida di Divisional Playoff tra Lions e Commanders ha visto questi ultimi avere la meglio, con un sonoro 45-31, che ora proietta Washington a una partita dal Super Bowl. 

Durant si era professato fiducioso prima della sfida playoff dei suoi Commanders (“Ho grandi aspettative: giocheremo il nostro football, questa squadra ha un’identità che ci è mancata a lungo. Sarà divertente”) e si era presentato alla Little Caesars Arena indossando la maglia n°8 del running back di Washington Brian Robinson (autore di due touchdown contro Detroit). Booker di par suo gli ha risposto sfoggiando un bomber blu dei suoi Lions, ma i due al Ford Field si sono appositamente ignorati: “Non voglio certo star vicino a nessuno che abbia qualcosa di blu addosso”, aveva dichiarato Durant con riferimento al suo compagno. Ma di certo a fine partita avrà fatto di tutto per scovarlo…

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