In due hanno segnato 68 degli 86 punti di squadra, il 79% della produzione offensiva degli uomini di coach Budenholzer: è il dato più alto mai fatto registrare da due compagni di squadra nella storia dei playoff NBA. E non è l'unico record stabilito in una gara-3 da ricordare
Uno (Khris Middleton) ha chiuso con 12/25 dal campo, tre triple realizzate su sei tentate, quasi infallibile dalla lunetta (8/9), per 35 punti totali, cui ha aggiunto anche 15 rimbalzi; l'altro (Giannis Antetokounmpo) ne ha aggiunti altri 33 pur con percentuali meno brillanti, dal campo (14/31) ma soprattutto da tre punti (1/8) e dalla lunetta (4/9, sotto il 50%), portando però in dote anche lui 14 rimbalzi. Sono stati i due All-Star dei Bucks a trascinare Milwaukee alla vittoria in gara-3 contro i Brooklyn Nets, anche perché dal loro supporting cast non è arrivato granché: solo Jrue Holiday ha sfiorato la doppia cifra (fermandosi però a 9 punti) e in totale il resto del roster di coach Budenholzer non chiamato Middleton/Antetokounmpo ha segnato soltanto 18 punti. Tanto che l'incidenza sul totale di squadra (68 punti su 86) del duo di All-Star è un nuovo record per una gara di playoff, con Middleton e Antetokounmpo che hanno segnato il 79% dei punti della propria squadra, una percentuale mai fatta registrare prima nella storia della postseason NBA.
I record stabiliti dai due in gara-3, però, non si fermano qui: n°22 e n°34 di Milwaukee hanno anche segnato tutti i primi 30 punti dei Bucks (15 a testa), anche questo un primato almeno per quello che riguarda gli ultimi 25 anni di sfide playoff. Terminando poi entrambi in doppia cifra a rimbalzo, Middleton e Antetokounmpo sono diventati la prima coppia di compagni dai tempi di Steph Curry (32 con 10 rimbalzi) e Kevin Durant (33+13) a terminare una gara di playoff oltre i 30&10 (la coppia di Golden State c'era riuscita in una sfida di finale NBA, il 4 giugno 2017).