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NBA, tutta Milwaukee pazza per i Bucks: il "Deer District" attira 20.000 persone a gara

NBA
©Getty

Lo stesso responsabile marketing dei Bucks definisce "oltre ogni nostro sogno più selvaggio" la partecipazione di tutta la cittadinanza di Milwaukee ai "watch party" organizzati dalla franchigia nell'area esterna del Fiserv Forum, sia che la squadra stia giocando all'interno delle mura amiche, sia che sia in trasferta. Un'iniziativa studiata sul modello del famoso "Jurassic Park" a Toronto che però nel Wisconsin ha assunto contorni enormi

Un'enorme scritta sulla parete esterna del Fiserv Forum: "History in the making". E sarebbe proprio così, perché se Giannis Antetokounmpo e i Bucks riuscirebbero a portare nel Wisconsin un titolo NBA, sarebbe soltanto il secondo nella storia della franchigia, esattamente a 50 anni dal primo (stagione 1970-71, era la squadra guidata da Oscar Robertson e Lew Alcindor/Kareem Abdul Jabbar). Oggi, mezzo secolo dopo, quella scritta accoglie i tifosi di Milwaukee che ormai - sia che la squadra giochi in casa, sia che giochi in trasferta - accorrono numerosissimi nell'area attorno alla loro arena di casa, ribattezzata "Deer District". "Ci aspettavamo tanta gente, speravamo potessero essere in tanti, ma i numeri che stiamo facendo quest'anno sono oltre ogni nostro sogno più selvaggio", ammette il responsabile marketing dei Bucks, Dustin Godsey. In teoria la "plaza" - una sorta di piazza a cielo aperto adiacente al Fiserv Forum - era pensata per poter ospitare fino a 8.000 persone. Con la cavalcata playoff della squadra - soprattutto nelle serie contro Brooklyn e quella, ancora da terminare, contro Atlanta - l'entusiasmo in città è andato alle stelle e così i Bucks hanno lavorato assieme alla polizia municipale e ai vigili del fuoco per ampliare l'area di accoglienza per i tifosi, installare prima un secondo e poi un terzo mega-schermo dove poter seguire le partite, e potenziare tanto l'offerta di cibo e bibite (per evitare code e lunghe attese) sia quelle delle strutture necessarie (dalle toilette al pronto soccorso) per un normale svolgimento della serata. Risultato: utilizzando anche lo spazio oggi libero dove in passato sorgeva il Bradley Center (l'ex campo di casa dei Bucks), il Deer District ora accoglie quasi 20.000 persone a ogni gara di Milwaukee, con un notevole indotto commerciale per tutti gli esercizi della zona.

Il modello "Jurassic Park" dei Toronto Raptors

Ovvio, non è una novità - e Godsey è il primo a riconoscerlo, indicando il celebre "Jurassic Park" (la zona fuori dalla ScotiaBank Arena di Toronto) come l'ispirazione più diretta per organizzare questi "viewing party" di enorme successo che stanno coinvolgendo tutti gli abitanti della città di Milwaukee. Quando i Bucks giocano in casa, si arriva ad avere più persone all'esterno del Fiserv Forum (quasi 20.000) di quante non ce ne siano dentro (18.000, ovvero la capienza dell'arena al completo). Chi non ha il biglietto della partita oggi può entrare all'interno del Deer District già due ore prima della palla a due (poteva farlo solo un'ora prima all'inizio dei playoff): e allora la gente di Milwaukee accorre in massa, per stare in compagnia, mangiare, bere ed esultare assieme, facendo così la fortuna dei bar e dei locali dell'area, molti dei quali hanno rischiato la chiusura durante i lunghi mesi del lockdown per la pandemia. Oggi, per chi non ce l'ha fatta (il Punch Bowl Social), gli altri tornano finalmente a respirare, vedendo finalmente le casse riempirsi come non accadeva da mesi: lo sports bar più famoso (Mecca Bar & Grill) piuttosto che altre destinazioni prese d'assato dei tifosi (Drink Wisconsinbly e Good City Brewing) sono tornati a fare affari, un successo commerciale assicurato dal successo sul campo di Antetokounmpo e compagni. Ora ai Bucks non vogliono disperdere questo patrimonio comunitario così accomunato: "Pensiamo al cinema all'aperto in estate, piuttosto che serate di pittura coi gessetti per i bambini", dice Godsey. Prima però ci sono ancora i Bucks protagonisti. E se dovessero portare in città anche il titolo e la conseguente parata, Milwaukee sembra già pronta ad accogliere i propri eroi con un bagno di folla senza precedenti. 

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