Nove triple in tre quarti: la mano incandescente di Patty Mills regala all'australiano un posto nel libro dei record dei Nets e ne fa il titolare della miglior prestazione dall'arco in uscita dalla panchina di questo inizio di stagione
Aveva iniziato la stagione tirando 10/10 dall'arco (7/7 nell'opener contro Milwaukee e 3/3 la gara successiva contro Philadelphia). Poi però, nelle ultime cinque gare, Patty Mills sembrava aver perso la mira dalla lunga distanza: solo 6/23 per lui (26.1%), troppo poco per un giocatore che in carriera vanta una percentuale da tre punti del 38.8%. Ma neppure il tempo di pronunciare la parola "slump" (l'incubo di ogni tiratore, il periodo in cui la palla non ne vuole sapere di entrare) che la guardia australiana ha trivellato di triple la retina dei Thunder, affossati sotto 9 triple e 29 punti di uno scatenato Mills. I 9 canestri da tre punti sono il massimo di sempre per una riserva nella storia dei Nets oltre che la miglior prestazione dall'arco di questa stagione NBA per un giocatore in uscita dalla panchina. "Quando capita di tirare smarcati, come mi è successo spesso stasera, è ancora meglio, e tutto sembra più facile. Mi sono venute in mente le parole di un mio amico, che non se ne intende un granché di pallcanestro e mi dice sempre che alla fine si tratta soltanto di buttare un pallone in un canestro. Ecco, stasera farlo mi è sembrato davvero così semplice", ha dichiarato l'australiano ex Spurs. Mills ha chiuso il primo quarto con un canestro di tabella sulla sirena e poi si è scatenato dall'arco nei restanti tre periodi: 4/5 nei secondi dodici minuti, poi 3/5 nel terzo e 2/2 nel quarto, per un totale di 9 triple
Le parole di ammirazione di Harden e Durant
"Nove mi sembrano un gran bel numero", ha commentato ironico uno specialista della materia come James Harden. "Pat è un veterano: anche se era reduce da un periodo difficile al tiro, sa benissimo come uscirne". Lo ha fatto nel momento del bisogno, quando i Nets hanno perso il loro miglior tiratore da fuori, Joe Harris (uscito per infortunio a 3 minuti dalla fine del primo tempo). Lì ha preso fuoco la mano di Mills, che a fine gara ha incassato anche i complimenti di Kevin Durant: "Sapevamo che stava arrivando una sua grande prestazione realizzativa: la sua etica del lavoro è eccezionale, prima o poi sarebbe tornato a segnare ed è esattamente quello che è successo stasera".