Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Karl-Anthony Towns: "Sono il miglior lungo tiratore di sempre, nessuno come me"

le parole

Intervistato da The Athletic la stella di Minnesota, protagonista di un grande avvio di stagione, ha esaltato senza alcuna esitazione sé stesso e il proprio gioco. "Non c'è nessuno come me - ha spiegato - sono chiaramente il miglior lungo tiratore di tutti i tempi". E nelle scorse ore è arrivata anche la risposta di Nowitzki, che ha spiegato il suo punto di vista

A Karl-Anthony Towns non è certo mai mancata l'autostima, e con la grande prima parte di stagione che sta disputando la considerazione che ha di sé stesso è ulteriormente cresciuta. Il centro di Minnesota è appena stato nominato giocatore della settimana a Ovest, e in un'intervista a The Athletic ha voluto esaltare il livello della sua pallacanestro, sottolinenando di essere un giocatore unico. "Onestamente non devo giocare come nessuno - ha spiegato - io sono semplicemente io. Sono il più grande lungo tiratore di tutti i tempi, questo è un fatto: basta vedere le statistiche. In tanti cercano di trovare sé stessi diventando la seconda versione di me, mentre io sono la prima versione. Non devo essere la seconda versione di qualcun altro, sono già  l'originale". Parole altisonanti, che però fanno seguito a prestazioni oggetivamente di altissimo livello da parte di Towns. La stella dei Timberwolves sta viaggiando a 24.4 punti e 9 rimbalzi di media, con il 50.6% dal campo e un clamoroso 41.8% dall'arco, frutto di 69 canestri su 165 tentativi (per fare un confronto un altro lungo tiratore come Jokic si ferma al 38.1% da tre, con 40/105). Numeri che hanno trascinato Minnesota in zona playoff, con 15 vittorie e 15 sconfitte e l'ottavo posto a Ovest davanti a Dallas. Ora starà a Towns confermarsi su questi livelli per tutta la stagione e provare a confermare quanto dichiarato.

Arriva la risposta di Nowitzki: “Ha tutte le carte in regola per farcela”

Il commento di Towns non è passato inosservato, anche perché arrivato a poche di distanza dalla partita dei suoi T’Wolves a Dallas contro i Mavericks - un match commentato anche da Dirk Nowitzki per la televisione della squadra di casa e che, con gesto da gran signore, ha risposto alle parole del centro di Minnesota: “Deve usare al meglio la sicurezza nei suoi mezzi - è ciò di cui si ha bisogno in una lega come la NBA per farsi strada. Non sono sicuro sia già uno dei migliori lunghi tiratori di sempre, ha ancora tanta strada da fare: ma il suo tocco di palla è fantastico ed è in grado di fare qualsiasi cosa con il pallone tra le mani. In definitiva, se continua a giocare in questo modo, sarà sicuramente tra i migliori quando la sua carriera sarà terminata”.

vedi anche

Il perché del numero di maglia: Karl-Anthony Towns