NBA, infortunio Anthony Davis: resterà fuori almeno 4 settimane
L'infortunioPessime notizie per la squadra di Los Angeles, costretta a rinunciare al n°3 gialloviola per almeno un mese in settimane cruciali per i Lakers per provare a riacciuffare la qualificazione playoff. Una distorsione alla caviglia che coinvolge anche il piede e che richiederà almeno quattro settimane fuori dal parquet e il suo ritorno in campo a fine marzo (o forse più in là) potrebbe non servire più a LeBron James e compagni
Problemi al tendine d’Achille, alla spalla, iperestensione del ginocchio, stiramento all’inguine, pollice slogato e ora anche la caviglia: un anno terribile dal punto di vista degli infortuni per Anthony Davis - sempre stato un giocatore fragile a livello fisico, ma particolarmente tartassato negli ultimi 12 mesi che sono stati un calvario sia per lui che per i Lakers. La diagnosi è di quelle che possono costare l’accesso ai playoff ai gialloviola: fuori un mese per curare la distorsione che coinvolge anche il piede e non solo al caviglia destra. Almeno una quindicina di partite saltate e l’obiettivo di riacciuffare il 6° posto che diventa ormai un miraggio per i Lakers. Ritrovare la forma ed essere competitivo quantomeno al play-in di metà aprile appare dunque la prospettiva migliore alla quale puntare per Davis, consapevole che LeBron James e compagni avranno un disperato bisogno di lui.
In molti si sono chiesti: come avrà reagito LeBron James di fronte all’ennesimo stop di Davis? Il n°6 dei Lakers ne ha parlato a margine della gara vinta contro Utah - grazie soprattutto alle sue giocate: “Fa male vedere AD andare ancora una volta a terra in quel modo e non poter restare in campo. È uscito dall’arena sulle stampelle. Sono triste nel vederlo crollare sul parquet, è una scena vista troppo spesso in passato. Ora è giusto che lui pensi a riprendersi e a rimettersi in forma”. Parole chiare che a loro modo, giustamente, lasciano intendere come anche LeBron di fronte a problemi di questo tipo possa fare ben poco.
