Sul finire del 3° quarto della sfida vinta contro Orlando, una gomitata di Goda Bitadze ha costretto Kristaps Porzingis ad uscire momentaneamente dal campo. Il lettone, però, dopo essere stato medicato con cinque punti di sututra è stato in grado di proseguire la gara tra l’ovazione del pubblico del TD Garden. E dopo la gara, anche coach Joe Mazzulla ha espresso il suo apprezzamento per il coraggio del suo giocatore
La gomitata di Goda Bitadze sul finire del 3° quarto di gara-2 tra Boston e Orlando, punita con un fallo antisportivo dopo che gli arbitri hanno visto il replay dell’azione, poteva forse provocare un danno maggiore, ma ancora una volta Kristaps Porzingis ha dimostrato di non difettare quanto a coraggio e sopportazione del dolore. Già stoico durante le Finals vinte nel giugno dello scorso anno, infatti, dopo una veloce medicazione con cinque punti di sutura per fermare il sangue che gli colava sulla fronte, il lettone ha segnato i due liberi concessi e nel 4° quarto è anche rientrato sul campo, accolto dall’ovazione dei tifosi sugli spalti del TD Garden. E dopo la vittoria per 109-100 che è valsa il 2-0 nella serie in favore dei Celtics, Porzingis, autore di una doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi, in conferenza stampa ha ammesso di aver apprezzato quello che ha definito “Il mio momento WWE”.
Porzingis in stile wrestling, Mazzulla apprezza
E se i tifosi di Boston hanno dimostrato di apprezzare molto il coraggio di Porzingis, per una volta un po’ wrestler ed eroe della bella serata per i Celtics, coach Joe Mazzulla è andato addirittura oltre. Noto appassionato, oltre che praticante, di arti marziali miste, l’allenatore biancoverde non ha perso l’occasione per lodare il comportamento tenuto dal suo giocatore. Nel dopo partita, infatti, davanti ai cronisti Mazzullaha sottolineato la capacità di Porzingis di sopportare i contatti fisici e anche il dolore, ammettendo poi con una delle sue uscite un po’ sui generis ma ormai diventate quasi abituali: “Mi piace vederlo sanguinare sul campo”.
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