In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Charles Oakley attacca Giannis: "Negli anni '90 avrebbe fatto la riserva"

la provocazione
©Getty

L'ex giocatore dei Knicks (e non solo), ritenuto uno dei tanti rappresentati del basket "duro" degli anni '80 e '90, è convinto del fatto che il predominio atletico di Giannis Antetokounmpo non sarebbe stato tale qualche decennio fa: "Perché le difese non lo costringono di forza a prendere solo jump shot?"

Condividi:

Giannis Antetokounmpo è uno dei giocatori più dominanti fisicamente della NBA di oggi: la star dei Bucks fa dell’atletismo, prima ancora che della grinta e della tecnica, la sua arma migliore per travolgere ogni tipo di resistenza avversaria sul parquet. Dominio che non gli sarebbe stata consentito, a detta di Charles Oakley, se avesse calcato il campo 30 anni prima - quando la durezza dei contrasti e degli scontri sarebbe stata difficile da gestire per Antetokounmpo, almeno stando a sentire quanto raccontato dall’ex Knicks: “Le sue sarebbero state armi spuntate contro quel tipo di difese: oggi invece tutto è più facile quando hai un atletismo di quel livello”. Frasi che riaprono l’eterno dibattito sulle qualità tecniche del n°34 dei Bucks e sottolinea Oakley “è incredibile come non si lavori di squadra per costringerlo a prendere solo jump shot”. Nel 1990 ci sarebbero davvero riusciti? La controprova non esiste per una provocazione che resta un fastidio ronzio nelle orecchie di uno dei migliori giocatori ad aver calcato i parquet NBA negli ultimi decenni.