NBA, Kyrie Irving fa il dito medio ai tifosi di Boston: arriva la multa da 50.000 dollari

A metà terzo quarto, durante una rimessa nell’ultimo periodo, nel tunnel degli spogliatoi e chissà quante altre: la partita nella partita tra Kyrie Irving e i Boston Celtics è stata costellata di gesti offensivi da una parte e dell’altra, con il dito medio del giocatore dei Nets che più volte è venuto su davanti alle telecamere degli smartphone del pubblico. Una situazione che Irving ha commentato anche in conferenza stampa dicendo di “aver restituito al pubblico quanto ricevuto”, spiegando di aver ascoltato ogni tipo di insulti rivolti verso di lui. Una situazione che potrebbe riproporsi anche in gara-2 e che la NBA ha deciso di sanzionare con una multa da 50.000 dollari. Una cifra non casuale in realtà, perché quella limite contro cui un giocatore non si può appellare. Vista infatti la ripetitività dei gesti e il modo sfacciato in cui il comportamento irrispettoso nei confronti del pubblico si è presentato, la NBA avrebbe potuto anche utilizzare il pugno ancora più duro, ma da regolamento qualora la multa avesse superato i 50.000 dollari, Irving avrebbe avuto l’opportunità di appellarsi e dunque aspettare il risultato di un vero e proprio processo tra lui e la lega. Una situazione quantomeno spiacevole che la NBA ha scelto di evitare, nella speranza che il problema non si riproponga anche nelle prossime sfide.