A volte una partita può "girare" anche su una singola giocata, un singolo episodio. La terza sfida tra Boston e Golden State di momenti chiavi ne ha visti più di uno: Alessandro Mamoli ne ha individuati tre e li commenta insieme a Matteo Soragna
BOSTON - Una gara vive anche di episodi, e gara-3 non ha fatto eccezione. Boston l'ha condotta a lungo, ma gli Warriors più di una volta si sono avvicinati e ogni volta i Celtics sono stati bravi a trovare un break di nuovo a loro positivo. Ecco i tre snodi chiave di gara-3 individuati da Alessandro Mamoli.
1) Secondo quarto: dopo un 10-0 di parziale, gli Warriors si riportano a -7. Arriva però un canestro (con anche fallo e libero aggiuntivo) di Derrick White e immediatamente dopo una brutta palla persa di Draymond Green, che porta a una facile - e spettacolare - schiacciata di Jaylen Brown
2) Terzo quarto: Golden State stavolta è a -8 e su un tiro da tre punti di Smart arriva il 4° fallo di Steph Curry che concede ai Celtics tre liberi gratis. Sul possesso successivo, da un lancio baseball di Horford un'altra facile schiacciata di Brown su una dormti collettiva della difesa di Golden State
3) Quarto quarto, all'inizio: tre palle perse di Curry in 80 secondi, poi altre due di squadra e quando Grant Williams si guadagna un rimbalzo d'attacco e lo converte in due punti gli Warriors alzano defiitivamente bandiera bianca
