Mercato NBA, Lakers e non solo: le peggiori trade degli ultimi tre anni. LA CLASSIFICA
Non sempre i risultati ottenuti sul parquet dopo ricche operazioni di mercato sono quelli sperati: nelle ultime tre stagioni sono stati diversi i passaggi a vuoto, ma alcuni hanno condizionato in maniera cruciale il rendimento di intere franchigie. Bleacher Report ne ha messe insieme alcune, provando a stilare una classifica: voi siete d'accordo?
5° POSTO | LA TRADE PER KELLY OUBRE JR. DEGLI WARRIORS COSTATA A GOLDEN STATE PIÙ DI 80 MILIONI DI DOLLARI DI TASSE
Era stato preso nel 2020 per sostituire Klay Thompson nuovamente infortunato e per evitare di sprofondare come accaduto nella stagione precedente, ma l’aggiunta di Kelly Oubre Jr. No non portò la scossa sperata in campo e complicò non poco la situazione salariale di Golden State - costretta a pagare non solo i 14.4 milioni di dollari di stipendio al giocatore, ma anche 68 milioni di tassa di lusso in più rispetto a quello che gli Warriors erano già costretti a versare. Un vero e proprio disastro
4° POSTO | LA SCELTA AL PRIMO GIRO CEDUTA DAI KNICKS PER PRENDERE CAM REDDISH E NON FARLO GIOCARE
Cedere una scelta al primo giro - anche se protetta - è una decisione sempre dolorosa e figlia spesso dell’intenzione di dare una scossa immediata alla squadra: sembrava anche l’intenzione dei Knicks, che volevano affiancare Cam Reddish al giovane gruppo di New York nei mesi scorsi. Peccato che coach Tom Thibodeau sia stato da subito di un altro avviso, concedendogli poco spazio. E aumentando il rammarico: se quella chiamata in più al Draft avesse convinto in estate Utah a cedere Donovan Mitchell?
3° POSTO | I CHICAGO BULLS HANNO STRAPAGATO NIKOLA VUCEVIC
La speranza era quella di affiancare un secondo All-Star a Zach LaVine e fare così il definitivo salto per puntare ai playoff, ma qualcosa non ha funzionato - oltre a costringere i Bulls a cedere un pacchetto fin troppo ricco per lui, stando almeno al giudizio di Bleacher Report. Vucevic protegge in maniera poco efficiente il ferro, soffre contro giocatori fisici e non riesce a incidere in attacco: qualcosa insomma dovrà cambiare per giustificare un investimento del genere
2° POSTO | I BOSTON CELTICS RINUNCIANO A DESMOND BANE PER QUESTIONI SALARIALI
I Celtics avevano a disposizione tre scelte al primo giro al Draft 2020, pronti ad aggiungere talento a una squadra in rampa di lancio: dopo aver chiamato Aaron Nesmith (alla 14) e Payton Pritchard (alla 26), Boston rischiava di superare il limite della tassa di lusso con un altro giocatore. Per quello i biancoverdi hanno preferito dirottare la scelta n°30 (ossia Desmond Bane) a Memphis: un giocatore che col senno di poi sarebbe stato fondamentale per i Celtics
1° POSTO | I LAKERS CHE VANNO ALL-IN SU RUSSELL WESTBROOK, PAGANDOLO TANTO E OTTENENDO TROPPO POCO
Kyle Kuzma, Kentavious Caldwell-Pope, Montrezl Harrell e la scelta n°22 al Draft 2021: questo il pacchetto a cui i Lakers hanno rinunciato per prendere Westbrook e il suo maxi-contratto che vincola a livello salariale e tecnico la squadra di Los Angeles. Nessuno ha fatto peggio della squadra di Los Angeles nell’ultimo triennio secondo Bleacher Report: voi cosa ne pensate?