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NBA, Morant e un dubbio atroce: a chi regalare la maglia della tripla doppia al Garden?

NBA
©Getty

Tutto perfetto alla sirena finale di New York-Memphis: Grizzlies vincenti e gara chiusa addirittura in tripla doppia per Ja Morant. Che però ha un problema: ha promesso di regalare la sua maglia a Derrick Rose ma a fine gara suo padre Tee chiede di poterla avere. Ecco come ha risolto il problema la superstar di Memphis

Una tripla doppia è sempre una tripla doppia, ma delle cinque confezionate in carriera, Ja Morant sa bene che quella centrata al Madison Square Garden ha un peso speciale: "Per le luci dei riflettori, che qui sono più intense; perché sono cresciuto guardando le squadre venire qui a giocare, i Knicks stessi... Tutti amano il Garden, perché sai che quando giochi qui tutti ti stanno guardando". Ma a Morant i palcoscenici importanti piacciono, e la gara da 27 punti, 14 assist e 10 rimbalzi contro i Knicks ha fatto da sfondo a una serata perfetta. Perfetta, se non per un piccolo particolare. A fine partita, nel mezzo dei festeggiamenti per vittoria e impresa, anche suo padre Tee ha intuito la grandezza del momento, è andato dal figlio e gli ha chiesto: "Mi regaleresti la maglia che hai indossato?". "In tutta onestà, è stato un momento pazzesco, perché non me l'aveva mai chiesta prima - racconta Morant - ma il problema è che l'avevo già promessa a Derrick Rose". Sì, il giocatore a cui spesso Ja Morant viene paragonato (da ultimo da un'altra grande point guard del passato come Isiah Thomas): "All'inizio ho detto a mio padre che l'avevo già data a D-Rose. Ci è rimasto male, è stato un momento davvero imbarazzante". 

E così la point guard dei Grizzlies ha deciso di rimediare: ha regalato a Rose una maglia diversa, ovviamente firmata (ottenendo quella dell'ex MVP NBA) ma la n°12 ancora "calda" dell'impresa l'ha omaggiata al padre, non prima però di averla firmata con una dedica speciale: "Garden boy", il ragazzo del Garden. Perché New York è New York, è il Garden rimane "the world's most famous arena".

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