I Phoenix Suns reduci dal loro peggior momento della stagione fanno visita ai New York Knicks, in un match in cui entrambe le squadre vogliono provare a invertire la tendenza: una partita in prima serata eccezionalmente di lunedì tutta da seguire su Sky Sport NBA con il commento di Alessandro Mamoli e Marco Crespi
Cinque sconfitte nelle ultime sei partite per i Phoenix Suns che, con un Devin Booker alle prese con un infortunio all’inguine che lo ha costretto a fermarsi dopo pochi minuti nel match di Natale poi perso contro Denver, stanno faticando a trovare ritmo in una stagione sfortunata sotto diversi punti di vista: non tanto e non solo per l’infermiere sempre piena, ma anche a causa di una rotazione mai completa (o forse mai completata, guardando al mercato), il tutto immerso in una situazione paradossale con la proprietà in vendita da qualche mese, con Phoenix che pare aver trovato il compratore giusto. In attesa del nuovo proprietario però, i Suns devono fare i conti con quanto accade sul parquet, felici di poter riavere a disposizione contro New York sia Landry Shamet che Cameron Payne - due componenti del supporting cast necessari in rotazione per tenere alto il livello quando Devin Booker e Chris Paul non ci sono o restano a riposo.
Dall’altra parte invece i soliti (mediocri, verrebbe da dire) New York Knicks, reduci da una vittoria a Houston con la quale provare a invertire la tendenza dopo aver incassato ben cinque sconfitte in fila - una mazzata arrivata sulle ambizioni di una squadra che aveva vinto invece le precedenti otto e fatto in parte sperare il pubblico della Grande Mela di avere a che fare con una squadra in grado di fare sul serio. Senza l’infortunato RJ Barrett, oltre a Obi Toppin e Jalen Brunson, New York appare quantomeno spuntata nell’arrivare alla delicata sfida contro i Suns. La classifica langue per entrambe - scivolate in zona play-in - e dunque vincere potrebbe diventare più importante e meno scontato del previsto, in un match tutto da seguire su Sky Sport NBA con il commento di Alessandro Mamoli e Marco Crespi.