I Dallas Mavericks hanno deciso di non confermare Kemba Walker, tagliandolo prima che il suo contratto diventasse garantito per il resto della stagione. Dopo la notizia del taglio, Jayson Tatum su Twitter ha ripreso la notizia con l’emoji di due occhi sbarrati e due trifogli, simbolo storico dei Boston Celtics: che il candidato MVP spinga per un ritorno di Walker?
È durata appena nove partite l’esperienza di Kemba Walker ai Dallas Mavericks. La franchigia texana ha infatti deciso di tagliare il veterano un giorno prima che il suo contratto diventasse garantito per il resto della stagione, preferendo mantenere uno spazio aperto a roster per contratti di dieci giorni o per il mercato dei buy-out nel mese di febbraio, dando nel frattempo ulteriore spazio a McKinley Wright IV (apprezzato dallo staff tecnico per le sue doti difensive) e il rookie Jaden Hardy (seconda scelta dell’ultimo Draft che viaggia a quasi 29 punti di media in G League). Walker chiude il suo passaggio in Texas con 8 punti e 2.1 assist in 16 minuti di media, con l’unico acuto della sua esperienza coi Mavs rappresentato dai 32 punti realizzati in una sconfitta del 17 dicembre sul campo dei Cleveland Cavaliers, in una serata in cui sia Luka Doncic che Spencer Dinwiddie erano stati tenuti a riposo. I problemi difensivi e quelli cronici alle ginocchia (dopo quello sforzo contro i Cavs era stato costretto a prendersi delle giornate di pausa per recuperare) hanno però portato Dallas a cercare altre opzioni, sia in casa che guardando al mercato.
Tatum twitta su Kemba Walker: ritorno a Boston?
Di fatto l’ultima partita di Walker coi Mavs potrebbe rappresentare anche la sua prossima destinazione. Walker ha giocato poco meno di due minuti e mezzo nella pesante sconfitta di Dallas in casa contro i Boston Celtics, e dopo la notizia del suo taglio il leader dei biancoverdi Jayson Tatum ha commentato su Twitter usando l’emoji di due occhi sbarrati e due trifogli, simbolo storico della franchigia del Massachusetts. Evidentemente Tatum, che ha condiviso lo spogliatoio con Walker dal 2019 al 2021, vedrebbe di buon occhio il ritorno di un giocatore che è sempre stato apprezzato per le sue doti umane e professionali ovunque sia andato, al netto di una carriera che è andata in calando per via dei problemi alle ginocchia. I Celtics per la verità hanno già una point guard di riserva che vede poco il campo come Payton Pritchard, che ha visto il suo spazio ridursi dopo l'arrivo di Malcolm Brogdon, ma il giocatore al terzo anno potrebbe anche essere scambiato sul mercato per cercare di migliorare ulteriormente un gruppo che punta senza mezzi termini al titolo NBA. Chissà che l'esperienza in spogliatoio di Walker non possa aiutarli a raggiungere l'obiettivo.