
NBA, i risultati di oggi: New York sorprende Boston, Brooklyn ko a sorpresa con Detroit
Ispirati dai 37 punti di Julius Randle, i Knicks infliggono ai Celtics la terza sconfitta consecutiva vincendo all'overtime, rendendo inutili i 35 punti di Jayson Tatum. Kyrie Irving ne mette 40 ma non riesce a evitare il ko interno di Brooklyn contro Detroit. Luka Doncic esce per una distorsione alla caviglia nel primo quarto contro Phoenix ma Spencer Dinwiddie ne fa le veci e guida Dallas al successo sui Suns con 36 punti. Vittorie per Cleveland, Charlotte e Clippers

HOUSTON ROCKETS-CLEVELAND CAVALIERS 95-113 | Tutto facile per i Cavs, che segnano 74 punti nel primo tempo e non si guardano più in dietro controllando la ripresa anche senza Donovan Mitchell. Bastano e avanzano i 26 punti con 9 assist di Darius Garland e i 21 di Evan Mobley per avere ragione dei Rockets, ko in 15 delle ultime 16 partite nonostante i 18 punti con 11 rimbalzi del rookie Tari Eason e i 14 a testa di Alperen Sengun, Jabari Smith e KJ Martin. I texani pagano le 22 palle perse di squadra
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
CHARLOTTE HORNETS-CHICAGO BULLS 111-96 | Altra sconfitta pesante per i Bulls, che si fanno doppiare nell’ultimo quarto dagli Hornets (34-17) perdendo contro una delle peggiori squadre della lega. Terry Rozier si mette in mostra con 28 punti e Mason Plumlee firma una doppia doppia da 21+12, con LaMelo Ball che torna in campo per realizzare 15 punti, 11 rimbalzi e 8 assist pur in una serata da 2/15 al tiro. Agli ospiti non bastano i 28 di DeMar DeRozan e i 18 di Zach LaVine, interrompendo una striscia di tre vittorie in fila
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
BROKLYN NETS-DETROIT PISTONS 122-130 | Sconfitta sorprendente anche a Brooklyn, dove i Pistons vincono rimanendo avanti nel punteggio per tutta la ripresa sul campo dei Nets. I 25 punti di Saddiq Bey e i 20 di Alec Burks guidano gli ospiti alla prima vittoria al Barclays Center da quasi cinque anni, visto che non vincevano lì dall’1 aprile 2018. Merito soprattutto di un terzo quarto da 43 punti, approfittando della stanchezza dei Nets in back-to-back dopo la battaglia di Philadelphia
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Kyrie Irving allunga a cinque la sua striscia di partite da 30 o più punti, ma neanche i suoi 40 riescono a evitare il ko dei Nets contro una delle peggiori squadre a Est. Nic Claxton firma il suo massimo in carriera da 27 punti e Edmond Sumner ne aggiunge 24, ma oltre all’assenza di Kevin Durant ci sono anche quelle di Seth Curry (dopo i 32 punti di ieri coi Sixers) e quella di fatto di Ben Simmons, che dopo averci provato deve alzare bandiera bianca per un ginocchio dolorante senza segnare neanche un punto nei 20 minuti passati in campo
VIDEO | GUARDA I 40 PUNTI DI KYRIE IRVING
BOSTON CELTICS-NEW YORK KNICKS 117-120 OT | La partita più divertente della notte è quella di Boston, dove i Knicks sprecano 13 punti di vantaggio nell’ultimo quarto facendosi rimontare dai Celtics che forzano l’overtime, ma a loro volta piazzano un parziale di 10-2 per ribaltare il 5-0 con cui i padroni di casa avevano cominciato il supplementare. Decisivi i due tiri liberi sbagliati da Jaylen Brown a 7.6 secondi dalla fine dell’extra time che avrebbero dato il vantaggio ai Celtics e la stoppata di Jalen Brunson su Malcolm Brogdon sull’ultimo tiro
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Julius Randle piazza la sua quarta gara consecutiva sopra quota 30 chiudendo con 37 punti, 9 rimbalzi e 13/25 al tiro con 5/13 da tre, guidando i Knicks alla vittoria insieme ai 29 con 7 assist di Jalen Brunson, i 19 di RJ Barrett e i 17 di Immanuel Quickley dalla panchina, conquistando il secondo successo in fila. Impressionante soprattutto la schiacciata di Randle in testa a Jayson Tatum nel terzo quarto, suggellando un parziale di 14-5 che ha dato lo slancio ai Knicks nel secondo tempo
VIDEO | GUARDA I 37 PUNTI DI JULIUS RANDLE
Sempre privi di Marcus Smart infortunato, i Celtics subiscono la terza sconfitta consecutiva come era capitato solamente un’altra volta nel resto della stagione. Jayson Tatum non è in una serata eccezionale al tiro (12/26 con 2/7 da tre) ma è perfetto dalla lunetta (9/9) per chiudere con 35 punti e 14 rimbalzi, onorando Kobe Bryant con una fascetta viola con il 24 in giallo nel terzo anniversario della morte del suo idolo e mentore. Insieme a lui ci sono 22 punti con 22 tiri tentati di Jaylen Brown (1/8 da tre) e i 15 di Derrick White
VIDEO | GUARDA I 35 PUNTI DI JAYSON TATUM
PHOENIX SUNS-DALLAS MAVERICKS 95-99 | Non conta come una vittoria senza Luka Doncic ma è come se lo fosse per i Mavs, che perdono il loro leader nel primo quarto per una distorsione alla caviglia e devono farne a meno nel resto del match contro una rivale come i Suns (ancora privi di Devin Booker). Si interrompe così la striscia di quattro vittorie in fila di Phoenix, così come le sei vittorie consecutive di Chris Paul e soci contro Dallas in regular season nonostante i 22 a testa di CP3 e Cam Johnson, oltre alla doppia doppia da 19+20 di Deandre Ayton

Dinwiddie sceglie il momento migliore per realizzare il suo massimo stagionale da 36 punti, costellando la sua serata di canestri difficili (10/18 al tiro di cui 5/6 dalla lunga distanza e 11/14 ai liberi) e guidando i Mavs insieme ai 18+12 di Dorian Finney Smith e le giocate preziose di un Dwight Powell da 15 punti. La serata di Doncic dura appena 3 minuti e 21, mettendo male il piede sinistro su quello di un avversario e procurandosi una distorsione che gli ha impedito di tornare in campo, senza poter festeggiare la sua quarta convocazione all’All-Star Game

L.A. CLIPPERS-SAN ANTONIO SPURS 138-100 | Nessun problema per i Clippers, che segnano 41 punti nel primo quarto per mettere subito la partita sui binari giusti e non si voltano più indietro in una serata da 58% di squadra dal campo e 18/38 da tre punti. La difesa di San Antonio non ha una singola chance di contenere gli avversari che commettono appena 5 palle perse in tutto il match, con gli Spurs che hanno a malapena 19 punti da Keldon Johnson e 14 da Isaiah Roby dando ampio spazio alle riserve nella ripresa

Paul George sbaglia appena 5 tiri sui 19 tentati e chiude con 35 punti, 7 assist e 3 recuperi in 35 minuti di gioco, ritoccando verso l’alto le sue cifre offensive. Ne mette 27 anche l’ex di serata Kawhi Leonard, mentre dalla panchina finiscono in doppia cifra Norman Powell (15), Robert Covington (13) e Reggie Jackson (12) per una squadra che ritrova anche Luke Kennard (5 punti in 17 minuti) dopo diverse gare saltate per un problema al polpaccio, entrando in quintetto al posto di Marcus Morris