Negli ultimi 24 anni solo altre due volte un allenatore al debutto è stato chiamato in panchina all'All-Star Game: accadrà per la terza volta con il coach di Boston, ancora "arruolato" soltanto ad interim dai Celtics ma capaci di guidarli in testa alla Eastern Conference
Non una vittoria dei suoi Boston Celtics ma una sconfitta dei Philadelphia 76ers (quella casalinga contro Orlando) hanno reso ufficialmente Joe Mazzulla il primo dei due allenatori sulle panchine del prossimo All-Star Game, in programma a Salt Lake City nel weekend del 17-19 febbraio. La scelta è frutto del fatto che Boston da oggi è già sicura di avere il miglior record della Eastern Conference anche nella giornata di domenica 5 febbraio, il termine ultimo per scegliere gli allenatori (sulla base del record delle proprie squadre). Con 36 vittorie e 15 sconfitte, i Celtics sono infatti irraggiungibili (a breve) sia dai Sixers (33-17) che dai Bucks (32-17). Joe Mazzulla diventa così soltanto il terzo allenatore al primo anno in panchina a partecipare all'All-Star Game negli ultimi 24 anni, e il primo coach dei Celtics a cui è destinato questo onore dai tempi di Brad Stevens (oggi suo boss, nel front office di Boston) nel 2017.
Mazzulla allenerà la squadra scelta da Giannis Antetokounmpo, il suo capitano, in un processo di selezione che quest'anno, per la prima volta, avverrà a ridosso della partita della domenica, solo qualche minuto prima della palla a due. L'altra squadra, scelta dal secondo capitano, LeBron James, sarà diretta con ogni probabilità dal coach di Denver Michael Malone (che LeBron lo conosce bene...), visto l'attuale vantaggio dei Nuggets sui Memphis Grizzlies