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NBA, Towns è un "leone in gabbia": il suo tweet anticipa il possibile ritorno in campo

NBA
©Getty

Assente dal 28 novembre scorso, costretto ai box nelle ultime 51 gare dei suoi Timberwolves. Che oggi devono fare (temporaneamente) a meno anche di Anthony Edwards. Un motivo in più per spingere Karl-Anthony Towns al ritorno in campo, come da lui auspicato anche via Twitter

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Sono ormai più di cinquanta (51 per l'esattezza) le partite saltate in questa stagione da Karl-Anthony Towns, ma il suo ritorno - oggi più che mai - appare di importanza vitale per i destini dei Timberwolves. Ancora di più ora che Minnesota rischia di dover fare a meno per qualche gara di Anthony Edwards dopo la distorsione alla caviglia da lui subita nella partita contro Chicago. Perché adesso di partite al termine della stagione ne mancano solo 10 e il ritorno di Towns potrebbe essere la carta vincente per trascinare la squadra di coach Finch ai playoff. Noni attualmente a Ovest (ma con lo stesso record dei Lakers, decimi, e dei Jazz, undicesimi e prima squadra fuori dai play-in), i T'Wolves sono però a mezza gara di distanza da OKC (ottava), a una gara da Golden State (settima) e a una gara e mezza dal sesto posto dei Dallas Mavericks, l'ultimo per accedere direttamente ai playoff. E Towns, attraverso il suo account Twitter, non ha fatto segreto nel confessare come si sente: come "un leone in gabbia", a giudicare dall'immagine pubblicata - accompagnata da un messaggio: "Questo sono io mentre aspetto che mi diano il via libera per scendere in campo: lasciate che il ragazzo faccia quello che ama di più". Ovvero giocare a basket, qualcosa che a Towns manca dallo scorso 28 novembre, l'utlima sua gara prima dello stiramento al polpaccio (di grado 3, il più grave) riportato nella partita disputata a Washington. 

Un autenico calvario, dopo un avvio di stagione tutt'altro che facile  (11-10 il record nelle prime 21), con percentuali in calo sia dal campo che da tre punti e una media punti mai così bassa (20.8 a sera) dal suo anno da rookie - anche per via della complicata convivenza con il nuovo arrivato Rudy Gobert. Ora, fanno sapere da Minnapolis, Towns è tornato ad allenarsi, seppur blandamente, insieme alla squadra, anche in situazioni di gioco. Il ritorno in campo non è ancora definito ma sembra sempre più vicino: e di sicuro i Timberwolves hanno un grande bisogno di riabbracciare la loro stella. 

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