Forti del ritorno in campo di Jimmy Butler, i Miami Heat controllano gara-3 e si portano in vantaggio sul 2-1 nella serie contro i New York Knicks. Il miglior giocatore degli Heat segna 28 punti e guida i suoi insieme ai 19 di Strus e i 17 di Adebayo, mentre agli ospiti non bastano i 20 di Jalen, fallendo il primo tentativo di riprendersi il fattore campo e perdendo Immanuel Quickley per infortunio
I Miami Heat ritrovano Jimmy Butler dopo l’assenza in gara-2 e il numero 22 fa subito la differenza: sono i suoi 10 punti nel solo primo quarto a ispirare non solo i suoi compagni, ma anche tutti i tifosi presenti sugli spalti del Kaseya Center che si sono goduti un’ottima prestazione corale dei padroni di casa. Miami infatti gioca bene in entrambe le metà campo, e una volta salita sopra la doppia cifra di vantaggio non si guarda più indietro, conquistando la vittoria del 2-1 di una serie che rivedrà le squadre tornare in campo nella notte tra lunedì e martedì. Uno dei protagonisti in casa Heat si chiama Max Strus, bravissimo a farsi trovare pronto non solamente sul perimetro per fare male alla difesa di New York con 19 punti. Il miglior realizzatore però è di nuovo Butler, che di punti ne mette 28 con 9/21 al tiro e 10/11 ai liberi, ci sono anche i 17 con 12 rimbalzi di Bam Adebayo. Ma è soprattutto nella metà campo difensiva che Miami costruisce le sue fortune, senza mai far entrare in ritmo gli avversari.
Serataccia New York: sconfitta e infortunio Quickley
New York tira solamente col 34% dal campo nel corso del match, tra cui un disastroso 8/40 da tre punti, e non trova mai il modo di scardinare la difesa degli Heat. Il migliore è Jalen Brunson con 20 punti ma continuamente braccato dall’ottima difesa di Gabe Vincent, mentre deludono enormemente le due ali titolari Julius Randle (10+14 con 4/15 al tiro) e RJ Barrett (14 con 5/16). Oltre a una rissa scatenata sul finire del terzo quarto, alla serataccia dei Knicks si aggiunge anche l’infortunio di Immanuel Quickley, uscito dal campo dopo che Adebayo è crollato sulla sua gamba provocandogli una torsione innaturale.