Fonti vicine alla famiglia James hanno fatto trapelare che l'ultimogenito di LeBron, Bryce, lascerà la Sierra Canyon per frequentare la Campbell Hall, la stessa scuola frequentata dai fratelli Holiday ora tutti in NBA. Dopo la partenza di Bronny in direzione USC, la famiglia James lascia così il liceo dei "VIP" di Hollywood
Solo 19 miglia separano la Sierra Canyon dalla Campbell Hall e questo sarà il percorso che farà Bryce, secondogenito nella famiglia James. LeBron in questi anni ha reso pubblici tanti video in cui si allenava insieme ai suoi figli, grazie ai quali è finito sotto la luce dei riflettori il più grande, Bronny. Ora sta cominciando a far parlare di sé anche il più piccolo, Bryce. Fonti vicine alla famiglia hanno fatto trapelare che i James sarebbero pronti a fare una donazione multi-milionaria alla Campbell Hall per costruire un centro sportivo di primissimo livello e che questo porterebbe Bryce a vestire i colori di questa scuola. Fino ad ora Bryce ha giocato per la Sierra Canyon insieme a suo fratello Bronny. Ora di cambiare aria, dunque, per il quindicenne, che la prossima stagione andrà a far parte di una squadra che vanta altri figli illustri, come Richard Hamilton II, figlio dell’ex NBA Richard Hamilton, e Baron Bellamy, figlio del comico Bill Bellamy. La Campbell ha raggiunto il suo splendore negli anni in cui giocavano i fratelli Holiday ma con l’arrivo di Bryce a Coach David Grace non manca l’entusiasmo: “Non vedo l’ora di allenarlo per farlo crescere e darò il massimo per riuscirci”, ha dichiarato il suo nuovo allenatore. Grace in passato ha già lavorato con persone legate a personaggi famosi, come Craig Robinson, fratello di Michelle Obama e ha anche allenato ragazzi da prima pagina come Lonzo Ball, ed è per questo che, pur consapevole dell’attenzione mediatica che porterà Bryce, non ne è intimorito: “Non sono lui e non provengo da una famiglia come la sua, ma potremmo condividere le nostre esperienze e così facendo cresceremo entrambi”. Grace ha dichiarato che ha già ricevuto quasi 60 telefonate da allenatori ansiosi di poter organizzare partite contro la Campbell il prossimo anno. La sensazione è che si dovrà abituare, perché è un numero destinato a crescere.