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NBA, la bordocampista di ESPN ammette: "Non avevo mai visto Jokic giocare"

NBA
©Getty

La bordocampista di ESPN Lisa Salters ha ammesso candidamente di non aver mai visto giocare Nikola Jokic in persona prima di gara-1 delle finali di conference: "Mancavo da Denver da un decennio, tutti mi dicevano che era incredibile ma devo ammettere che è sfuggito dal mio radar e non gli ho prestato attenzione. È fenomenale"

Lisa Salters è un decano del giornalismo sportivo statunitense, sugli schermi di ESPN e ABC sin dal 2000 con un passato in cui ha coperto anche il caso OJ Simpson. Negli anni è diventata sinonimo di bordocampista, aggiornando i telespettatori su quanto accadeva durante i timeout e facendo le interviste di rito durante e dopo le partite. Eppure anche una giornalista del suo calibro dopo tanti anni di onorata carriera (spesso coprendo anche il football NFL) può rimanere sorpresa da un giocatore che ha vinto per due volte il titolo di MVP come Nikola Jokic. "Questa è la prima volta che ho avuto l’occasione di vederlo dal vivo e devo ammettere che l’ho sottovalutato. È spettacolare. È incredibilmente forte" ha detto Salters intervenendo al programma Rich Eisen Show all’indomani di gara-1 tra Denver Nuggets e Los Angeles Lakers, nella quale Jokic ha dominato con una tripla doppia da 34 punti, 21 rimbalzi e 14 assist. "Dopo la partita ho mandato dei messaggi ai miei amici dicendo loro quanto fossi rimasta impressionata e loro mi hanno risposto ‘È da tempo che te lo diciamo…'. Devo ammetterlo: non gli avevo dato molta attenzione finora. Ma il ragazzo è fenomenale”.

La scoperta di Jokic da parte del pubblico "generalista"

Per quanto possa sembrare strano che una professionista di lunghissimo corso come Salters non "conosca" un due volte MVP della lega, negli Stati Uniti sono in molti del pubblico generalista a non essere particolarmente familiari con Jokic. Il fuso orario "strano" a cui giocano i Nuggets uniti a un mercato relativamente estraneo a quelli più grandi rendono le partite di Denver difficili da seguire su entrambe le coste est e ovest, dove vive la maggior parte della popolazione USA, per non parlare del fatto che difficilmente i Nuggets vengono messi in prime time nei grandi eventi del calendario NBA come l’Opening Night o il Natale. Per una lunga storia di diritti tv, inoltre, le partite dei Nuggets per lungo tempo non sono state visibili neanche nell’area metropolitana di Denver, perciò anche la gente del Colorado non è perfettamente al corrente di che momento sia per la franchigia. L’unica apparizione di Denver in finale di conference, poi, risaliva al 2020 nella bolla di Orlando, con le partite disputate nel bel mezzo dei mesi di agosto e settembre, in un anno decisamente particolare in tutto il mondo per via della pandemia. Come ha detto anche coach Michael Malone (non senza polemica), "Ci sono tante persone che stanno cominciando a conoscere solo adesso chi è Nikola Jokic e lui è in grado di chiudere una prestazione da 34-21-14 viaggiando a una tripla doppia di media ai playoff". Dopo questa serie e questi playoff, però, nessuno ha più scusanti per non conoscere un giocatore destinato alla Hall of Fame.

DENVER, CO - MAY 18: Denver Nuggets head coach Michael Malone screams after Jarred Vanderbilt (2) of the Los Angeles Lakers defended Michael Porter Jr. (1) physically at the basket forcing a miss during the first quarter at Ball Arena in Denver on Thursday, May 18, 2023. (Photo by AAron Ontiveroz/The Denver Post)

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