NBA
L'eroe è Vincent: Miami distrugge Boston e fa 3-0
Netta e convincente vittoria davanti al pubblico di casa da parte degli Heat, che fanno a pezzi quel che resta dei Boston Celtics, infliggendogli la peggior sconfitta nella loro storia ai playoff (-26). Non c'è neppure bisogno della coppia Butler-Adebayo: i riflettori per una serata illuminano il supporting cast, con Vincent e Duncan Robinson protagonisti. E ora Miami può chiudere la serie già in gara-4 ancora in casa
MIAMI HEAT-BOSTON CELTICS 128-102 | La peggior sconfitta ai playoff nella storia dei Celtics. Basta questo dato per inquadrare una gara che gli Heat dominano fin dal via, segnando almeno 30 punti nei primi tre quarti (32-17 il parziale del terzo) fino al +30, 93-63, a inizio del quarto. La squadra di caoch Spoelstra sfiora il 57% dal campo e va oltre il 53% dall'arco (19/35), tenendo invece l'attacco dei Celtics sotto il 40% al tiro. E anche il dato di 21-1 nei rimbalzi offensivi per gli ospiti si spiega facilmente: Miami non sbaglia mai, Boston non segna mai
L'eroe della gara è uno dei tanto celebrati giocatori mai scelti al Draft dei Miami Heat, Gabe Vincent, che stabilisce il suo massimo in carriera (non solo ai playoff, ma anche in regular season) esplodendo per 29 punti e sbagliando tre soli tiri in tutta la sua gara (11/14 dal campo, con 6/9 da tre). Il massimo bottino mai segnato dal giocatore di passaporto nigeriano era di 28 punti, segnati il 12 gennaio contro Milwaukee
Un altro giocatore a lungo finito ai margini della stagione degli Heat si prende una gran bella rivincita e disputa da protagonista gara-3: Duncan Robinson esce dalla panchina e chiude con 22 punti in 23 minuti, con 7/11 al tiro. Nella sua serata ci sono anche 5 triple a bersaglio (su 7 tentativi) e la soddisfazione di aver superato LeBron James al primo posto nella storia degli Heat per canestri segnati da tre ai playoff, ben 124