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Mercato NBA, per Tyler Herro si fanno avanti anche i Toronto Raptors

NBA
©Getty

Tyler Herro rimane al centro di qualsiasi scambio possa portare Damian Lillard ai Miami Heat, ma Portland non intende tenerlo e cerca acquirenti per chiudere uno scambio a tre squadre. L'ultima franchigia a interessarsi all'ex Sesto Uomo dell’Anno sono i Toronto Raptors, alla ricerca di una guardia dopo l’addio di Fred VanVleet

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Sono passate ormai due settimane dalla richiesta di scambio da parte di Damian Lillard, ma la tanto sospirata trade per finire ai Miami Heat non si è ancora concretizzata. A bloccare il tutto, oltre alla compensazione in termini di scelte che i Portland Trail Blazers vogliono, è la contropartita che gli Heat possono mettere sul piatto, visto che in Oregon non hanno alcun interesse a prendere Tyler Herro — avendo un reparto guardie già affollatissimo con Scoot Henderson, Anfernee Simons e Shaedon Sharpe. Ecco quindi che per far funzionare lo scambio serve l'inserimento di una terza squadra a cui "dirottare" Herro in cambio di una prima scelta al Draft di livello o di un giocatore di uguale caratura da aggiungere alla ricostruzione dei Blazers. Dopo essere già stato accostato ai Brooklyn Nets (da SNY) e agli Utah Jazz (da Yahoo Sports), HoopsHype ha aggiunto i Toronto Raptors alla lista di squadre interessate a prendere l'ex Sesto Uomo dell’Anno, reduce da una stagione in chiaroscuro agli Heat che senza di lui — complice una frattura alla mano al primo turno contro Milwaukee — hanno messo assieme una cavalcata fino alle Finals.

Cosa può dare Tyler Herro ai Toronto Raptors

I Raptors, dopo l’addio di Fred VanVleet in free agency, hanno bisogno di una guardia che possa gestire la maggior parte dei palloni, pur avendo preso Dennis Schröder tra i free agent per colmare il buco. Herro potrebbe prendersi responsabilità offensive nel backcourt, dove diventerebbe automaticamente il miglior portatore di palla, suddividendosi poi i compiti di creazione con altre ali a cui piace avere il pallone in mano come Scottie Barnes e Pascal Siakam, per non parlare di OG Anunoby che reclama a gran voce maggiore spazio. Per soddisfare le richieste di Portland però serve come minimo una prima scelta al Draft di livello: Toronto ha impegnata quella del prossimo anno (che finirà ai San Antonio Spurs se fuori dalle prime 6 posizioni) ma può usare quelle dal 2026 in poi, per via della regola che impedisce alle squadre di cedere scelte al Draft in anni consecutivi. In alternativa i Raptors possono inserire un giocatore che possa allinearsi alla timeline dei Blazers, ma oltre a Gradey Dick (che però è anche lui una guardia), Gary Trent Jr. (stesso problema del ruolo, e peraltro a Portland è già stato venendo ceduto prima di doverlo pagare) e Precious Achiuwa (che però andrà rifirmato tra un anno) diventa difficile trovare un giocatore in grado di soddisfare i Blazers, a meno di andare a toccare i vari Barnes e Anunoby — i quali però hanno un valore di mercato ben superiore a Herro, rendendo difficile far tornare i conti. Quello che è certo però è che i Raptors vogliono fare qualcosa, visto che anche la situazione di Pascal Siakam sembra più che in bilico.

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