L'esterno dei Minnesota Timberwolves è diventato ufficialmente cittadino cinese grazie a un lontano antenato, ora il suo nome compare tra i convocati della Cina per i Mondiali in partenza a fine agosto
Le origini orientali di Kyle Anderson si perdono indietro nel tempo e, stando a quanto dichiarato dai media cinesi in occasione della sua naturalizzazione, risalirebbero alla bisnonna materna del giocatore di Minnesota, a quanto pare figlia di madre giamaicana e padre cinese. Ad ogni modo, l'ufficializzazione relativa alla cittadinanza concessa a Anderson è arrivata nella giornata di ieri ed è stata suggellata dallo scatto alla presenza di Yao Ming, leggenda NBA e Presidente della CBA, la federazione cestistica cinese.
Il mio nome è Li Kai'er
Con l'acquisizione del passaporto cinese, Anderson poteva essere convocato dalla nazionale per i prossimi mondiali. Le tempistiche, con la prima palla a due in programma per il 25 agosto, erano strette, ma la FIBA ha consentito ancora di modificare i roster delle squadre che si daranno battaglia sui parquet tra Filippine, Giappone e Indonesia. Li Kai'er, questo il nome cinese acquisito da Anderson, occuperà quindi il ruolo di naturalizzato che le regole FIBA concedono ad ogni nazionale. Il giocatore, tra l'altro, aveva già dato la sua disponibilità la scorsa primavera.