In una partita dell'ottava edizione del "ZekeEnd", torneo estivo organizzato dall'ex Celtics e Lakers Isaiah Thomas, le due giovani stelle di Nuggets e Hawks si sono sfidate in una partita andata al doppio supplementare. E sul parquet, ovviamente, è sceso anche lo stesso Thomas
La parabola della carriera di Isaiah Thomas è bizzarra come poche altre: da ultimissima scelta al Draft del 2011 a candidato MVP nel 2017, da pedina di scambio nella trade che porta Kyrie Irving da Cleveland a Boston a gregario alla ricerca disperata di una squadra. Ce ne sarebbe a sufficienza per perdere l'amore per il gioco, anche perché Thomas è rimasto fermo per tutta la stagione 2022-23 in attesa della chiamata di una delle trenta squadre, mai arrivata. Nonostante tutto, dopo aver dichiarato pubblicamente di puntare a un ritorno a breve in NBA, Thomas si è dedicato ad organizzare l'ottava edizione del "ZekeEnd", torneo ormai divenuto un classico nel panorama cestistico estivo americano, che si tiene durante il primo weekend d'agosto sul campo del Tacoma Community College, poco fuori da Seattle.
Fin dai suoi esordi, il "ZekeEnd" ha coinvolto dilettanti della zona così come stelle NBA che, al pari di Thomas stesso, sono originarie o hanno legami particolari con Seattle e con lo stato di Washington più in generale. Quest'anno è toccato, tra gli altri, al fresco campione NBA Michael Porter Jr. e alla guardia degli Atlanta Hawks Dejounte Murray. I due si sono affrontati in una partita tiratissima tra la Slow Grind, squadra che vedeva l'ala dei Nuggets accanto allo stesso Thomas, e il Team F.O.E., guidato da Murray. Lo spettacolo non è mancato e, oltre a ribadire le qualità di Porter Jr. e Murray, potrebbe forse aver convinto qualche GM a concedere un'altra chance a Isaiah Thomas, che l'amore per il basket non sembra ancora averlo smarrito, nonostante tutto.
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