Si sa che non è importante chi comincia le partite, ma chi le finisce. I titolari sono però i giocatori che normalmente giocano più minuti per le proprie squadre, e normalmente sono anche i più forti: Bleacher Report ha selezionato cinque giocatori che hanno finito la passata stagione in quintetto ma che potrebbero essere retrocessi in panchina nella prossima annata
- Alla soglia dei 34 anni, potrebbe essere il momento anche per l’altro gemello Morris di tornare a uscire dalla panchina. Dopo 119 partite da titolare per i Clippers, nella passata stagione ha visto le sue cifre scendere sotto ogni voce statistica (punti, rimbalzi, assist, percentuali) e al 13° anno nella lega potrebbe scendere ancora. Al suo posto le due superstar potrebbero slittare di una posizione (Paul George da 3, Kawhi Leonard da 4) e aprire spazio nel backcourt a maggiori opzioni con la palla in mano
- Ai Celtics era più che altro un sesto uomo, agli Hornets invece ha fatto percorso netto: 268 partite da titolare su 268 negli ultimi quattro anni. Schierarlo da 2 al fianco di LaMelo Ball però toglie un po’ del vantaggio di stazza dati dagli oltre due metri di stazza dell’All-Star, e l’arrivo di Brandon Miller oltre al ritorno di Miles Bridges permette di avere un” quintettone” più versatile
- Negli anni ci hanno provato a prendere un titolare al suo posto (JaVale McGee e Christian Wood, giusto per limitarci allo scorso anno), ma dopo tanti tentativi poi alla fine i Mavs sono sempre tornati dal canadese. Che è un buonissimo giocatore, ma in una conference in cui ci sono tantissimi All-Star nel suo ruolo (Jokic, Davis, Sabonis, Towns, Williamson, ora anche Wembanyama) potrebbe rappresentare un deficit troppo grande per le ambizioni dei Mavs
- Dopo non averlo ceduto ai Jazz per arrivare a Donovan Mitchell, Grimes ha giocato una buonissima stagione da titolare ma i Knicks sono andati meglio quando non era in campo, e con due alternative come Josh Hart e Immanuel Quickley in panchina, il prossimo anno potrebbe esserci un cambio nel quintetto titolare. Non significa toglierlo completamente dalla rotazione, solo sfruttare al meglio uno come Hart (peraltro appena rinnovato)
- Le finali di conference contro Denver non hanno giocato in suo favore, ma i Lakers comunque lo hanno rinnovato per altri due anni — pur prendendo un giocatore competitivo nel suo ruolo come Gabe Vincent. Se non dovesse funzionare all’inizio della stagione, l’ex Miami Heat potrebbe prendergli il posto e costringerlo a tornare in uscita dalla panchina, dove peraltro avrebbe più possibilità di tirare e segnare