La giovane guardia Joshua Primo, tagliato lo scorso ottobre dai San Antonio Spurs dopo multiple occasioni in cui si era fatto vedere nudo da una donna, sconterà quattro gare di sospensione con gli L.A. Clippers, che lo hanno messo sotto contratto con un two-way. La 12^ scelta al Draft 2021 proverà così a far ripartire la sua carriera, continuando la terapia cominciata un anno fa
Fa strano pensare che per un ragazzo di vent’anni sia già l’ultima chance, ma per molti versi Joshua Primo non può più permettersi di sbagliare. Lo scorso ottobre i San Antonio Spurs, che su di lui avevano investito addirittura la 12^ scelta al Draft 2021, lo tagliarono senza pensarci due volte, dopo che psicologa dello sport aveva denunciato il giocatore e la squadra per il comportamento tenuto da primo durante le sedute, facendosi vedere nudo in più occasioni (caso portato in tribunale e risolto con un accordo tra le parti). Dopo quasi un anno, gli investigatori della lega hanno ritenuto che Primo abbia effettivamente avuto un "comportamento inappropriato esponendosi a una donna", trovandolo però solamente colpevole per brevi esposizioni. Il risultato è che Primo dovrà scontare quattro partite di sospensione non appena comincerà la stagione con una nuova squadra, cosa che avverrà nella stagione a venire con gli L.A. Clippers, che lo hanno messo sotto contratto con un two-way dopo le valutazioni degli specialisti che hanno parlato con Primo. La terapia del giocatore continuerà a Los Angeles sotto osservazione della squadra, ma nel frattempo potrà provare a far ripartire la sua carriera NBA dividendosi tra i Clippers (veri) e Ontario Clippers (l’affiliata della G League). Per un giocatore che compirà 21 anni solo il prossimo 24 dicembre, un’occasione che davvero non può sprecare.