Questa notte contro gli Charlotte Hornets Tyrese Haliburton ha pareggiato il suo massimo in carriera da 43 punti, grazie soprattutto a un terzo quarto che non ha eguali. Dopo l’intervallo la stella degli Indiana Pacers ha segnato 25 punti (pareggiando il record di franchigia) con 6 assist, cifre che non ha mai tenuto nessuno in un singolo quarto da quando vengono tracciati (1996-97). Indiana però ha perso, complice anche una sua palla persa sul possesso decisivo
Arrivati alla terza partita in quattro giorni e alla seconda serata di un back-to-back, gli Indiana Pacers erano comprensibilmente spenti, finendo sotto anche di 13 lunghezze nel corso del primo tempo e arrivando all’intervallo della sfida con gli Charlotte Hornets sotto di 8. A dare loro una sveglia nel secondo quarto ci aveva già pensato Tyrese Haliburton, autore di 13 degli ultimi 15 punti dei suoi nella prima frazione, ma è stato nel terzo quarto che l’All-Star dei Pacers ha scritto una pagina di storia. Con 25 punti segnati grazie a un eccellente 8/11 al tiro di cui 6/8 dalla lunga distanza ha pareggiato il record di franchigia per punti segnati in un quarto appartenente a Jordan Nwora, ma soprattutto distribuendo 6 assist per i compagni (quattro per tiri da tre punti, in un secondo tempo in cui Indiana ha tirato 18/25 dall’arco) ha messo assieme cifre mai viste prima. Da quando vengono tracciati i play-by-play di tutte le partite, cioè dalla stagione 1996-97, mai nessuno aveva realizzato un quarto da 25 punti e 5 assist, un’impresa al fianco della quale ora c’è il nome di Haliburton. Peccato però che sia mancata la ciliegina finale: i Pacers infatti si sono fatti riprendere nel finale di gara e proprio Haliburton ha commesso una banale palla persa in palleggio, senza riuscire a liberarsi di LaMelo Ball per prendersi il tiro della vittoria, senza riuscire a evitare la terza sconfitta nelle ultime quattro dei suoi. "Il terzo quarto di Tyrese è stato storico, ben oltre l’incredibile se ci si pensa" ha detto il suo allenatore Rick Carlisle. "Ma dovevamo sostenerlo con un quarto periodo molto solido, e Charlotte ha segnato dei canestri davvero difficili nel finale". Il risultato non lo premierà, ma la prestazione storica di Haliburton resta.