In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Marc Gasol, ex Grizzlies e Raptors, annuncia il ritiro dal basket con un video

NBA

Il catalano, arrivato in NBA con l'etichetta di "fratello minore di Pau", dice basta dopo vent'anni di successi su entrambe le sponde dell'oceano. E lo fa con un video di ringraziamento che chiude una carriera che ha visto Marc Gasol vincere sostanzialmente tutto ciò che c'era da vincere: dal titolo con i Toronto Raptors al Mondiale con la maglia della Spagna

Condividi:

È difficile riassumere una carriera lunga vent'anni e densa di avvenimenti, ma Marc Gasol ha provato a farlo nel video con cui annuncia il suo ritiro dal basket. A 39 anni appena compiuti, infatti, il minore dei fratelli Gasol ha deciso di dire basta e di ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il suo percorso. Un percorso cominciato a inizio anni Duemila nelle giovanili del Barcellona, proprio come per il fratello Pau, e che con il fratello ha vissuto il curioso incrocio che l'ha portato a vestire la maglia dei Memphis Grizzlies come parte della contropartita approntata dai Los Angeles Lakers, che l'avevano scelto al Draft del 2007, per portare Pau in California. A Memphis Marc sarebbe poi rimasto per oltre dieci anni, diventando un pilasto della squadra e andandosene solo nel 2019, quando veniva scambiato con i Toronto Raptors. Il resto è storia piuttosto nota, con il titolo NBA vinto al fianco di Kawhi Leonard e la successiva chiusura della carriera prima proprio ai Lakers e infine con il ritorno in Liga ACB vestendo la maglia del Girona. E come per gli altri protagonisti di quella straordinaria generazione di talenti spagnoli, la bacheca personale di Gasol è stata arricchita dai quattro ori, tre argenti e due bronzi conquistati con la maglia della nazionale. Giocatore "di squadra" per antonomasia, Marc ha anche collezionato anche diversi successi individuali, tra cui spiccano il premio di difensore dell'anno vinto nel 2013 e ben tre convocazioni all'All-Star Game.