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NBA, Shaq non ha dubbi: "Se avessi 42 anni mi pagherebbero come Rudy Gobert"

NBA

Nell'ultima puntata del suo "The Big Podcast", Shaquille O'Neal non ha perso occasione per tornare sulla vecchia polemica a proposito del reale valore di Rudy Gobert. Shaq ha infatti confermato che, se solo avesse dieci anni in meno, sarebbe tranquillamente in grado di mantenere la media punti e rimbalzi del francese. E all'ex stella di Lakers e Heat non dipiacerebbe affatto portarsi a casa il cospicuo stipendio percepito dal centro di Minnesota

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Non è il primo episodio, non sarà l'ultimo nella faida, per fortuna solo verbale e via social, tra due autentici pesi massimi dell'area piccola NBA di ieri e di oggi. Quello tra Shaquille O'Neal e Rudy Gobert è un rapporto a distanza e parecchio complicato, fatto di provocazioni reciproche e repliche al fulmicotone. Finora al centro del battibecco c'era quasi sempre stato un ipotetico confronto tra "big men" di diverse generazioni, con Shaq a sostenere che Gobert non sarebbe riuscito a marcarlo e il francese a rispondere piccato. Ad alzare il livello dello scontro ci ha quindi pensato ancora una volta l'ex Lakers e Heat, che nel suo "The Big Podcast" ha ribadito: "Se avessi 42 anni [O'Neal ne ha da poco compiuti 52 N.d.R.], verrei pagato quanto Rudy Gobert: 12 punti e 8 rimbalzi? Potrei farlo anche ora, non è mancanza di rispetto, è un fatto". Il riferimento, nemmeno tanto velato, è al rapporto tra le statistiche mandate a referto da Gobert (che in realtà viaggia a 13.7 punti e 12.9 rimbalzi di media) e lo stipendio percepito dal lungo di Minnesota. A Shaq, insomma, non sembra proprio andare giù il maxi-contratto del tre volte difensore dell'anno: "250 milioni per 12 punti a partita? Maledizione!".