NBA, perde Miami, New York ai playoff: le squadre già qualificate e quelle già eliminate
Manca pochissimo all'inizo dei playoff, in programma per il 20 aprile, e otto squadre sono già sicure di potervi prendere parte senza passare dal play-in. Brooklyn e Houston, invece, sono le ultime due in ordine di tempo a sapere che la loro stagione terminerà con la fine della regular season e quindi la prospettiva a cui guardare è quella che comprende il mercato estivo e il Draft. L'elenco delle squadre pronte a giocarsi il titolo e di quelle con la testa già al futuro
- La corsa al titolo e la sfida ai Denver Nuggets campioni in carica cominciano il 20 aprile. Queste sono le squadre che proveranno a detronizzare Nikola Jokic e compagni
- La qualificazione ai playoff era una mera formalità e Jayson Tatum e compagni l'hanno ottenuta con un mese abbondante di anticipo rispetto al termine della regular season. Fuori dubbio è anche il fatto che i Celtics saranno la testa di serie numero uno nella Eastern Conference
- I Bucks centrano la matematica qualificazione ai playoff quasi per inerzia o, per meglio dire, grazie al tesoretto acquisito durante la prima parte di stagione. Gli esiti disastrosi del cambio in panchina con l'avvento di Doc Rivers non hanno infatti intaccato la posizione in classifica di Milwaukee, che ora, dopo 4 sconfitte ritrovano un paio di vittorie in fila per mantenere il vantaggio su Knicks e Cavs
- New York diventa la terza squadra a Est a garantirsi l'accesso ai playoff anche senza scendere in campo, approfittando della sconfitta casalinga dei Miami Heat contro Dallas. Al momento devono più guardarsi alle spalle dalla caccia dei Cavs al terzo posto che provare a inseguire Milwaukee al secondo
- Ritorno alla post-season già sicuro per i Thunder, in corsa per il primo posto nella competitiva Western Conference nonostante una squadra giovanissima e super peculiare nei suoi interpreti
- I campioni in carica saranno regolarmente nel tabellone e chiunque voglia strappare loro il titolo dovrà prima batterli quattro volte su sette: impresa non semplice quando ci sono in campo Nikola Jokic e Jamal Murray
- Anche i T'Wolves sono sicuri di far parte dei playoff senza dover passare dal torneo play-in, con Anthony Edwards pronto a prendere di petto l'intera conference quando comincerà la primavera
- Una stagione caratterizzata da alti e bassi, ma in cui i Clippers sono riusciti comunque a guadagnarsi un posto ai playoff e, salvo sorprese, anche il vantaggio del fattore campo al primo turno
- Sembra passata un'eternità, ma solo poche settimane fa i Mavs erano invischiati nel pieno della lotta per il play-in. Le 9 vittorie nelle ultime 10 partite, però, hanno fatto fare a Dallas un balzo netto in classifica che vale la certezza di giocare ai playoff
- L'aritmetica le condanna già oggi e per le squadre che vedono approssimarsi la fine della loro stagione è già tempo di programmare in vista del Draft e del mercato estivo
- Per chiudere una stagione anonima fin dall'inizio, a Brooklyn mancava solo la matematica certezza di non poter nemmeno entrare nel play-in della Eastern Conference. Nemmeno il cambio in panchina, avvenuto in coincidenza con la pausa per l'All-Star Game, ha dato la scossa a una squadra che non ha mai davvero trovato la propria identità
- Gli addii, probabilmente tardivi, a Pascal Siakam e OG Anunoby sono forse l'unica pagina significativa di una stagione in cui i nuovi Raptors affidati alla guida di Darko Rajakovic non hanno davvero mai convinto. Toronto, dopo un decennio ad alti livelli, manca l'obbiettivo playoff per la terza volta negli ultimi quattro anni
- La matematica non fa che ribadire quanto già palese da tempo: quella vissuta da Charlotte è un'altra stagione da dimenticare. Le premesse, prima dell'inizio della regular season, erano un pò diverse, ma l'infortunio di LaMelo Ball ha subito tarpato le ali ad una squadra che non è mai davvero sembrata trovare un'identità e per cui i playoff non sono mai stati un obbiettivo concreto
- Riuscire a fare peggio di Detroit, quest'anno, era veramente difficile. Al momento, però, Jordan Poole e soci ci stanno riuscendo e i playoff sono rimasti un miraggio fin dall'inizio della regular season
- La stagione dei Pistons verrà purtroppo ricordata soprattutto per la striscia record di 28 sconfitte consecutive e un lieve sussulto nelle ultime settimane non ha cambiato il destino di una tra le peggiori squadre degli ultimi anni
- L'incredibile filotto di 11 vittorie consecutive arrivato a sorpresa dopo l'infortunio di Alperen Sengun, fin lì per distacco il migliore tra i Rockets, aveva illuso Houston di poter davvero strappare il 10° posto a Ovest e quindi l'ingresso ai play-in. Il brusco stop dell'ultima settimana ha messo fine ai sogni di (relativa) gloria di Jalen Green e compagni, chedurante la stagione hanno comunque messo in mostra un potenziale non di poco conto
- Quella vissuta dai Jazz è stata una stagione strana, caratterizzata da molti alti e bassi e dalla continua ricerca di una identità tattica spesso troppo inconsistente. Gli infortuni hanno certamente pesato, ma l'impressione è che a Utah ci sia bisogno di mettere pesantemente mano ad un roster male assortito per provare a tornare competitivi
- Una stagione che a Memphis immaginavano molto diversa è stata funestata da tantissimi infortuni e i Grizzlies, dopo tre partecipazioni consecutive, non prenderanno parte ai playoff. La speranza è che l'anno prossimo la salute li assista, a partire da Ja Morant
- L'addio di Damian Lillard ha sancito l'avvio ufficiale della fase di ricostruzione della squadra, che come da programma non parteciperà ai playoff per il terzo anno consecutivo
- Anche se Victor Wembanyama non ha affatto disatteso le grandi aspettative che ne accompagnavano l'ingresso in NBA, gli Spurs non sono mai stati davvero competitivi e i playoff non sono mai apparsi un traguardo raggiungibile