Non si era mai visto un finale di regular season del genere: solamente due accoppiamenti tra playoff e play-in sono sicuri, mentre 15 posizioni su 20 in classifica nelle due conference sono ancora in bilico, a partire dal primo posto a Ovest con un inedito terzetto in vetta. Si decide tutto domenica sera a partire dalle 19 con NBA 360, la diretta basket dell’ultimo giorno di regular season da seguire in diretta su Sky Sport NBA e in streaming eccezionalmente aperto a tutti su SkySport.it. Qui tutti gli scenari
- Un finale di regular season del genere non si era mai visto, con 15 posizioni su 20 ancora da definire a una giornata dal termine della stagione. Potrete seguire tutto domenica sera su NBA 360, la diretta basket con tutte le partite in contemporanea su Sky Sport NBA, su NOW e in streaming eccezionalmente aperto a tutti su SkySport.it. Si comincia alle 19 con le 7 gare che definiranno la Eastern Conference, mentre dalle 21.30 le 8 rimanenti tra cui quelle decisive per la Western Conference
- Partecipano ai playoff le prime otto qualificate delle due conference, con le prime sei già sicure di accedere al tabellone, mentre per il settimo e per l’ottavo posto si disputa il torneo play-in, di cui ricordiamo il funzionamento.
- Settima e ottava in classifica si affrontano in uno scontro diretto: chi vince prende la testa di serie numero 7, chi perde affronta la vincente tra la nona e la decima classificata per conquistare l’ottavo e ultimo posto. La squadra col seed più alto ha sempre il fattore campo
- Sia considerando le 8 serie di playoff che le 6 sfide di play-in da disputare, solamente due accoppiamenti sono già sicuri, rendendo il finale di stagione davvero difficile da decifrare in primis per le squadre stesse
- La sfida tra la quarta e la quinta classificata a Ovest vedrà affrontarsi Clippers e Mavericks per la terza volta negli ultimi cinque anni. I Clippers sono già sicuri di avere il fattore campo a favore nella serie indipendentemente da come si concluderà la stagione, avendo vinto due dei tre scontri diretti stagionali contro Luka Doncic (il quale ha una storia complicata contro i losangeleni, la sua vittima preferita in NBA contro cui però perde molto spesso)
- A Est invece è ancora tutto da definire tranne la sfida tra la nona e la decima classificata, con i Chicago Bulls che ospiteranno gli Atlanta Hawks nello scontro diretto per affrontare poi la perdente tra la settima e l’ottava.
- In stagione gli scontri diretti sono finiti 2-1 in favore dei Bulls, ma gli Hawks hanno vinto l’ultima a inizio aprile
- Analizziamo ora posizione per posizione la situazione nelle due conference, partendo dalla Eastern che ci concede l’unica certezza: i Boston Celtics con 63 vittorie e 18 sconfitte hanno il miglior record di tutta la NBA indipendentemente da cosa faranno nell’ultima in casa contro Washington (già eliminata), e attendono solo di scoprire chi avrà la testa di serie numero 8 dal play-in a Est
- Tre squadre possono ancora arrivare al secondo posto a Est. Milwaukee e New York hanno lo stesso record a 49-32, ma i Bucks sono in vantaggio negli scontri diretti nei confronti dei Knicks perciò mantengono al momento la seconda posizione
- I Bucks devono però vincere a Orlando, in piena corsa anche lei per il quinto posto a Est, e sono privi di Giannis Antetokounmpo
- I Knicks, trascinati dallo strepitoso Jalen Brunson di questo finale di stagione, hanno quindi una grossa opportunità per salire al secondo posto e assicurarsi il fattore campo anche nell’eventuale semifinale di conference
- Per farlo devono vincere in casa contro Chicago (che non ha niente da giocarsi) e sperare in una sconfitta di Milwaukee in Florida
- I Cavs hanno una gara da recuperare alle due squadre che la precedono, ma battendo Charlotte (già eliminata) davanti al proprio pubblico e con una sconfitta di entrambe le due squadre davanti può forzare un arrivo a tre con lo stesso record a 49-33.
- In quello scenario, Cleveland scavalcherebbe sia Milwaukee (essendo diventata leader della Central Division) che New York (che invece è seconda a Boston nella Atlantic Division).
- In caso di vittoria NY e sconfitta MIL, Cleveland sarebbe terza e Milwaukee quarta
- Vi siete già persi? Fate un bel respiro perché ben quattro squadre si giocano il quinto posto. Orlando ha rimesso in discussione tutto perdendo le ultime tre partite, ma battendo Milwaukee si assicurerebbe di finire a 47 vittorie e quindi al quinto posto indipendentemente dal risultato delle altre
- Perdendo invece sarebbe sicura di scendere al play-in, a meno che non perdano tutte e quattro o nel caso in cui vincano solo i Sixers
- I Pacers hanno un impegno facile in casa contro Atlanta, ma oltre a vincere hanno bisogno anche di una sconfitta di Orlando per salire al quinto posto indipendentemente da cosa faranno Philadelphia e Miami
- In caso di sconfitta, invece, finirebbero al play-in in ogni scenario tranne tre (quello che vede tutte le 4 squadre sconfitte, quello che vede solo vincenti solo i Magic, o solo Magic e Heat)
- Pur avendo lo stesso record di Magic e Pacers a 46-35, i Sixers arrivano all’ultima giornata di regular season al 7° posto, seppur con 7 vittorie consecutive alle spalle. Per salire ulteriormente devono battere Brooklyn (già eliminata) e sperare in una sconfitta di almeno una tra Orlando e Indiana per salire al 6°, con la possibilità di agguantare il quinto in caso di sconfitta di entrambe
- Perdendo potrebbe farcela solo in caso di sconfitta delle due davanti e di vittoria di Miami: in ogni altro caso sarebbe 7^
- Quest’ultimo scenario sarebbe il più clamoroso in assoluto: con le sconfitte delle tre davanti, infatti, a Miami basterebbe battere Toronto per finire al quinto posto pur essendo al momento ottava
- Per finire al sesto posto, invece, Miami avrebbe bisogno innanzitutto di una sconfitta di Orlando (in ogni altro scenario rimarrebbe al play-in) e della sconfitta di una tra Indiana e Philadelphia
- Inutile dire che con un ko per mano dei Raptors rimarrebbero ottavi
- Ok, un’oasi di pace dopo i complicatissimi incastri precedenti: Bulls e Heat sanno già che si affronteranno nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 18 aprile a Chicago
- Chi vince va avanti e affronterà la perdente tra 7 e 8, chi perde finisce la sua stagione. E fin qui ci siamo.
- Ora tuffiamoci nella Western Conference che se possibile è ancora più incasinata della Eastern
- Al primo posto a Ovest ci sono tre squadre con lo stesso record, come non è mai accaduto nella storia NBA. Al primo attualmente ci sono i Thunder, che ospitano i Dallas Mavericks (già sicuri del quinto posto, con Doncic e Irving a riposo nell’ultima) e possono assicurarsi il fattore campo nei playoff a Ovest solo con una vittoria (o con una improbabile sconfitta di tutte e tre)
- I Thunder hanno però bisogno anche di una vittoria di Denver: in caso di arrivo a pari record solo coi T’Wolves, Minnesota sarebbe prima
- Sembrava tutto finito dopo la sconfitta con Denver, ma l’inatteso ko dei Nuggets a San Antonio ha riaperto la possibilità che Minnesota finisca al primo posto
- Per farcela deve battere Phoenix (in piena corsa per il sesto posto) e sperare in una sconfitta di almeno una delle altre due per spezzare l’arrivo a tre che al momento favorirebbe OKC
- In caso di sconfitta, invece, finirebbe al terzo posto solo in caso di vittoria di entrambe le rivali dirette
- Il canestro a 9 decimi dalla fine di Devonte’ Graham rischia di aver complicato enormemente la vita ai campioni in carica, che ora devono vincere a Memphis (che sta dando battaglia pur avendo tutto il roster infortunato) e sperare in una sconfitta di almeno una delle altre due per salire al secondo posto o di entrambe per ritornare al primo
- In caso di sconfitta, invece, sarebbero certi del terzo posto, pur non conoscendo il loro avversario
- Si conoscono già benissimo, ma sia ai Clippers che ai Mavs non dispiace avere una settimana piena per riposare e per preparare al meglio la serie di playoff che comincerà nel weekend del 20-21 aprile (le date e gli orari delle sfide si sapranno solo dopo la fine del torneo play-in per via degli incastri televisivi)
- Negli ultimi 10 giorni i Pelicans hanno vinto tre partite tostissime contro avversarie dirette come Phoenix, Sacramento e Golden State tutte in trasferta, arrivando all’ultima partita decisiva contro i Los Angeles Lakers con la possibilità di assicurarsi il sesto posto.
- Zion Williamson e compagni però devono vincere, perché in caso di sconfitta e di vittoria di Phoenix a Minneapolis, il posto diretto per i playoff andrebbe ai Suns
- Vincendo a Sacramento i Suns si sono assicurati come minimo il settimo posto, che significa fattore campo per tutto il play-in.
- Avendo il tie-breaker nei confronti dei Pelicans, però, devono battere Minnesota e sperare in un ko di New Orleans contro i Lakers per salire al sesto posto e accedere direttamente ai playoff senza affrontare gli imprevedibili scontri diretti
- La corsa a tre tra Lakers, Kings e Warriors è piuttosto semplice in ottica gialloviola: vincendo sarebbero sicuri di mantenere la loro attuale posizione, perdendo sarebbero quasi certi di scendere alla 9 (nel caso in cui vinca solo una tra Sacramento e Golden State) o alla 10 (se vincessero entrambe le inseguitrici).
- Solo perdendo tutte e tre rimarrebbero all’ottavo anche in caso di ko in Louisiana
- Dopo la sconfitta interna con Phoenix nei minuti finali, i Kings possono solo sperare in una sconfitta dei Lakers per ritornare all’ottavo posto. L’impegno che li attende è il più semplice di tutti, visto che ospitano i Portland Trail Blazers che non hanno più nulla da chiedere alla regular season
- Se esistessero ancora le radioline sarebbero sintonizzati a New Orleans in attesa di buone notizie per evitare di dover vincere due partite per tornare ai playoff
- Complice il ko contro New Orleans, c’è un solo scenario che vede gli Warriors salire all’ottavo posto, ovverosia la sconfitta delle due squadre che la precedono e una loro vittoria interna contro gli Utah Jazz (non impossibile, ecco)
- Per arrivare noni e avere il fattore campo almeno alla prima gara del play-in, invece, serve la sconfitta di una delle due davanti
- Tutto chiaro? Siamo pronti? L’appuntamento per l’imperdibile ultima giornata di regular season è su Sky Sport NBA e in streaming eccezionalmente aperto a tutti su SkySport.it con il seguente programma
- ORLANDO-MILWAUKEE (Vismara-Pessina)
- CLEVELAND-CHARLOTTE (Vismara Pessina)
- INDIANA-ATLANTA (Bonfardeci-Bevacqua)
- MIAMI-TORONTO (Bonfardeci-Bevacqua)
- BOSTON-WASHINGTON (Bonfardeci-Bevacqua)
- NEW YORK-CHICAGO (Mamoli-Soragna)
- PHILADELPHIA-BROOKLYN (Mamoli-Soragna)
- MINNESOTA-PHOENIX (Vismara-Pessina)
- GOLDEN STATE-UTAH (Vismara-Pessina)
- LA CLIPPERS-HOUSTON (Vismara-Pessina)
- NEW ORLEANS-LAKERS (Bonfardeci-Bevacqua)
- SACRAMENTO-PORTLAND (Bonfardeci-Bevacqua)
- MEMPHIS-DENVER (Mamoli-Soragna)
- OKLAHOMA CITY-DALLAS (Mamoli-Soragna)
- SAN ANTONIO-DETROIT (Mamoli-Soragna)