Playoff NBA 2024: OKC resiste a New Orleans, Milwaukee travolge Indiana
OKC resiste e strappa la vittoria in gara-1 contro New Orleans, ringraziando i 28 punti decisivi di Shai Gilgeous-Alexander. Milwaukee strapazza Indiana grazie a uno strepitoso primo tempo da 35 punti di Damian Lillard, rendendo inutili i 36 di Pascal Siakam. Nella serata italiana Boston non ha problemi contro Miami grazie a 22 triple di squadra e un Jayson Tatum alla prima tripla doppia ai playoff della carriera, i Clippers regolano Dallas nonostante i 64 punti tardivi di Doncic e Irving
- Gara-1 inizia con un parziale di 14-0 per i padroni di casa e se i Miami Heat – scesi in campo senza Butler e Rozier – sono bravi a reagire e a rientrare in partita sul finire del 1° quarto, nel secondo non hanno risposte alla pioggia di triple che li investe senza pietà. Ne mettono 4 a testa White, Porzingis e Hauser, saranno 22 di squadra alla fine (5° totale di sempre per una gara di playoff). Troppo per gli Heat, Boston va sull’1-0 nella serie
- Se i Celtics a lungo flirtano col record di triple di squadra (25, quello nella storia dei playoff NBA), un record personale lo raggiunge Jayson Tatum, che manda a segno la prima tripla doppia della sua carriera in postseason. Per il n°0 dei Celtics ci sono 23 punti con 10 assist e 10 rimbalzi, pur con percentuali non eccelse (7/18 dal campo, addirittura 1/8 da tre)
- I Clippers partono meglio e sono già sopra di 12 alla fine del primo quarto ma è nel secondo che Dallas si scava una fossa da cui non può mai risalire, segnando solo 8 punti (con 2/20 al tiro) nella frazione e condannandosi così alla sconfitta. Harden, insieme a Zubac (20 punti e 14 rimbalzi) è il più continuo per L.A. e chiude come top scorer a quota 28 punti; esce bene nel finale Paul George che ne firma 22
- Difficile rimproverare qualcosa a chi chiude una gara di playoff con 33 punti, 13 rimbalzi e 6 assist eppure Luka Doncic – nonostante le straordinarie cifre – non è riuscito mai davvero a rendere credibile l’opposizione dei suoi Mavs ai Clippers, che hanno guidato la gara dal primo all’ultimo secondo. Le percentuali dello sloveno riflettono queste difficoltà, con 11/26 dal campo e 4/12 dall’arco, cui vanno aggiunte 4 inusuali palle perse
- Nel primo tempo Irving è colpevole quanto i suoi compagni nel vergognoso secondo quarto da 8 punti e 2/20 al tiro. All’intervallo ha solo 6 punti, ma se i Mavs mostrano un minimo di carattere in gara-1 è quando l’ex Duke sale in cattedra nel terzo quarto, segnando tutti gli 8 tiri che si prende e mettendo a tabellone 20 punti. Saranno 31 alla fine, con 10/18 al tiro e 7 rimbalzi, 4 assist e 2 recuperi ma non salvano Dallas dal ko
- Basta un tempo ai Bucks per sistemare la pratica Pacers e portarsi sull’1-0 nella serie, ma che gran tempo è stato. Senza Giannis Antetokounmpo fuori per l’infortunio al polpaccio subito nel finale di regular season, Damian Lillard esplode e firma il miglior primo tempo della sua carriera, spingendo i suoi sul +27 e festeggiando al meglio il ritorno ai playoff dopo tre anni di assenza. I Pacers ci provano nella ripresa, ma tornano al massimo a -12 prima di essere ricacciati indietro
- Lillard parte fortissimo realizzando 19 punti nel primo quarto (miglior prestazione in una prima partita di playoff dal 1997) e chiude la prima frazione di gioco a quota 35 con la sesta tripla di un primo tempo da 11/19 al tiro e 7/7 ai liberi. La difesa dei Pacers terrorizzata si preoccupa solo di togliergli la palla dalle mani in un secondo tempo in cui Lillard non segna più, ma i Bucks hanno 23 punti da Khris Middleton, 15 da Bobby Portis e 11 da Brook Lopez per portare a casa la vittoria
- Dopo una regular season a oltre 123 punti segnati di media, i Pacers vengono tenuti per la prima volta in stagione sotto quota 99, pagando lo scotto dell’esordio ai playoff. La squadra di coach Rick Carlisle riesce a scuotersi solo quando è ormai troppo tardi nel secondo tempo grazie a un Pascal Siakam da 36 punti, mentre è deludente l’esordio ai playoff di Tyrese Haliburton: 9 punti, 7 rimbalzi e 8 assist con 3 palle perse e 4/7 al tiro
- I Pelicans vanno vicinissimi a diventare l’unica squadra a vincere in trasferta in questo primo weekend di playoff, mettendo anche la testa avanti a 3:34 dalla fine con un canestro di Brandon Ingram a suggellare un parziale di 18-6. Ci pensa però Shai Gilgeous-Alexander a riaccendere i suoi: dopo oltre 5 minuti segna segnare neanche un canestro, il canadese firma un parziale personale di 5-0 che prima pareggia i conti (20° parità nel match) e poi concretizza il sorpasso (il 13° della partita)
- Pur senza mettere in mostra la consueta efficienza, Gilgeous-Alexander è il miglior realizzatore della partita a quota 28 punti con 11/24 al tiro in 39 minuti. Ne gioca uno in più Jalen Williams, autore di 19 punti al suo esordio ai playoff, mentre Chet Holmgren debutta con una doppia doppia da 15+11 con ben 5 stoppate, di cui una decisiva entrando nell’ultimo minuto di gioco per proteggere la parità e dare il primo successo nella serie ai suoi
- I Pelicans devono mangiarsi le mani soprattutto per un quadruplo possesso avuto sul 90-90, nei quali Herb Jones, CJ McCollum e Brandon Ingram hanno sbagliato da tre punti e Larry Nance si è visto stoppare la sua conclusione a canestro. McCollum ha anche avuto il tiro della vittoria sulla sirena, ma la sua conclusione in contro tempo si è fermata sul ferro, facendolo finire a quota 20 punti dietri ai 21 di Trey Murphy. In ombra Ingram con 12 punti e 5/17 al tiro, doppia doppia da 13+20 per Jonas Valanciunas
- Dopo il primo weekend di partite, la situazione nel tabellone dei playoff è molto semplice: tutte le squadre che hanno giocato in casa hanno vinto e tutte quelle in trasferta hanno perso. Una coincidenza di risultati del genere non accadeva dal 2013. Si torna in campo stanotte con tre partite, tra cui gara-2 tra Denver Nuggets e Los Angeles Lakers in diretta e in replica con commento in italiano su Sky Sport NBA