Playoff NBA 2024, Knicks e Pacers eliminano Sixers e Bucks. I risultati di oggi
Una gara-6 combattutissima premia i Knicks, che trascinati ancora una volta da Jalen Brunson (41 punti e 12 assist) vincono a Philadelphia e chiudono la serie. Ai Sixers non basta un Joel Embiid da 39 punti e 13 rimbalzi. Damian Lillard stringe i denti e torna in campo, ma i Bucks perdono comunque gara-6 sul campo di Indiana e vengono eliminati dai playoff. Knicks e Pacers si incontreranno ora al secondo turno in una sfida che si preannuncia molto equilibrata
- I Knicks arrivano a Philadelphia con la possibilità di passare il turno e cominciano fortissimo andando anche oltre i 20 punti di vantaggio già a fine del 1° quarto. I Sixers, però, rimontano trovando risorse insperate dalla panchina come Buddy Hield (20 punti e 6/9 fa tre) e il 4° quarto si trasforma in un punto a punto tiratissimo. La spunta New York sulle spalle di un Jalen Brunson ancora una volta decisivo e un Josh Hart da 16 punti, 14 rimbalzi e 7 assist
- Per chiudere in gara-6 la serie i Knicks avevano bisogno di un’altra grande serata da parte della loro stella, e Brunson ha risposto ancora una volta presente con la terza partita consecutiva oltre i 40 punti. Nella sua partita ci sono 41 punti e 12 assist, oltre alla gestione della palla in tutti i passaggi decisivi della vittoria che manda New York al secondo turno dei playoff
- Se Brunson è stato ancora una volta il leader dei Knicks e Hart si è confermato il motore della squadra, a effettuare le giocate decisive di gara-6 è stato Donte DiVincenzo. Per l’ex Bucks e Warriors 23 punti, 7 assist e 4 rimbalzi, ma soprattutto la freddezza dalla lunetta nei minuti finali e la difesa su Maxey che di fatto impedisce ai Sixers di provare e segnare la tripla del possibile pareggio sulla sirena finale
- Nella riscossa dei Sixers, che iniziano malissimo gara-6 ma poi rientrano alla grande in partita, c’è come al solito la firma di Joel Embiid. Il camerunese chiude a 39 punti e 13 rimbalzi, mostrando però un po’ di affaticamento nella seconda metà del 4° quarto, con delle disattenzioni che gli costano il 6° fallo che lo esclude dagli ultimi possessi nel punto a punto finale
- Dopo una gara-5 da autentico supereroe, Tyrese Maxey torna tra gli umani giocando una gara-6 per larghi tratti faticosissima. La difesa dei Knicks gli impedisce quasi sempre di prendere velocità e il playmaker dei Sixers finisce per tirare male (6/18 dal campo e 1/6 da tre) e chiude con 17 punti una partita in cui Philadelphia aveva bisogno che si mettesse ancora costume e mantello
- I protagonisti più attesi di gara-6 sono Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard, ma in campo si vede solo l’ex Blazers e la scena se la prendono due nomi a sorpresa. Sono infatti T.J. McConnell (20 punti e 9 assist) e Obi Toppin (21 punti e 8 rimbalzi) a trascinare Indiana alla vittoria in una partita in cui la panchina deiPacers segna 50 punti contro i 10 di quella dei Bucks. A Milwaukee rimane solo l’amarezza della sconfitta e il conseguente nervosismo mostrato da Patrick Beverley e Bobby Portis
- In una serata in cui a brillare sono le seconde linee in entrata dalla panchina, Indiana si gode anche la solidità di Pascal Siakam. L’ala chiude con 19 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, tirando 9/15 dal campo e conferma di essere stato un acquisto più che azzeccato a stagione in corso
- Rick Carlisle è a ragione considerato uno dei migliori allenatori in circolazione, eppure non gli riusciva di vincere una serie di playoff dal 2011, quando alla guida dei Mavericks conquistava un titolo NBA ancora oggi indimenticabile. Striscia perdente chiusa contro i Bucks, e ora nel mirino c’è New York per una sfida dal grande fascino
- In forse fino all’ultimo, Lillard si presenta alla palla a due di gara-6 con la speranza di poter dare ai suoi la scossa necessaria per portare la serie a gara-7. Le condizioni fisiche non sono però le migliori, e la guardia dei Bucks riesce solo a giocare una partita normale da 28 punti e 4 assist, tirando con un inusuale 4/12 da tre