Un anno dopo Wembanyama, il Metropolitans 92 chiude per sempre

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L'ultimo club europeo di Victor Wembanyama ha annunciato che non si iscriverà al prossimo campionato di Pro B, determinando così la sua sparizione. Solo un anno fa raggiungeva la finale scudetto con Wembanyama e Bilal Coulibaly, ma dopo la retrocessione maturata sul campo il comune di Boulogne-Billancourt, che possiede la squadra, ne ha annunciato la chiusura

Un anno fa di questi tempi il Metropolitans 92 disputava i playoff del campionato francese, arrivando a giocarsi il titolo guidata da Victor Wembanyama e Bilal Coulibaly, pur perdendo in finale contro il Monaco. Un anno dopo questo club, di fatto, non esiste più: come annunciato su Le Parisien e confermato dal comune di Boulogne-Billancourt, che possiede la squadra attraverso una società cooperativa di interesse collettivo, a seguito della retrocessione in Pro B la squadra non verrà iscritta al campionato, determinando così la sua chiusura e sparizione. Già lo scorso anno, a seguito del passaggio in NBA dei due maggiori talenti, l’addio dell’allenatore Vincent Collet (anche CT della nazionale francese) aveva fatto pensare che l’esperimento Metropolitans 92 potesse affrontare un momento complicato dal punto di vista economico, ma dopo essere riusciti in qualche maniera a iscriversi al campionato, il record terribile di 4 vittorie e 30 sconfitte con conseguente retrocessione è stato fatale alla squadra. Il Metropolitans 92 era erede del PSG Racing, campione di Francia nel 1997, e del Levallois, vincitore della coppa di Francia nel 2013: "D'accordo con i partner, è stato deciso di non richiedere l'iscrizione alla LNB al campionato francese Pro B per la prossima stagione" ha dichiarato il sindaco di Boulogne-Billancourt, Pierre-Christophe Baguet. "Purtroppo questa decisione dolorosa è stata inevitabile. Negli ultimi anni abbiamo fatto di tutto per mantenere il sostegno finanziario alla nostra squadra di basket professionistica e al palazzetto (di cui è stata anche annunciata la chiusura). Ma oggi dobbiamo fare delle scelte per il futuro".