Playoff NBA 2024, Minnesota travolge Denver: la serie va a gara-7. I risultati di oggi
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La possibilità di chiudere la serie per Denver evapora dopo pochi minuti, perché la difesa di Minnesota è implacabile e concede ai campioni in carica il 30.2% al tiro complessivo. Anthony Edwards (27 punti) e Jaden McDaniels (21) suonano la carica per i Timberwolves e i padroni di casa ottengono la 2° vittoria più larga nella storia dei playoff in una partita che può eliminare una delle due squadre. A decidere chi andrà alle finali della Western Conference sarà gara-7 in programma domenica
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MINNESOTA TIMBERWOLVES-DENVER NUGGETS (GARA 6) 115-70 (SERIE 3-3)
- La speranza dei Nuggets di chiudere la serie in gara-6 dura 4 minuti, giusto il tempo affinché Minnesota cambi marcia e termini il 1° quarto con il vantaggio 31-14. La difesa dei Timberwolves torna a essere a dir poco impenetrabile e concede il 30.2% dal campo agli avversari, mentre i padroni di casa dominano anche a rimbalzo (63-42). Ne esce la 2° vittoria più larga in una gara da dentro o fuori nella storia dei playoff e si va a gara-7 domenica a Denver
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I T’WOLVES METTONO SUBITO LE MANI SULLA PARTITA
- Con 8:12 sul cronometro del 1° quarto i T’Wolves sono sotto 2-9, avendo patito la partenza lanciata di Denver, ma la tripla dall’angolo di Jaden McDaniels dà il via a un parziale devastante di 27-2 chiuso da un’altra tripla, questa volta di Anthony Edwards, che a 2:21 dalla fine del quarto porta il punteggio sul 29-11per i padroni di casa
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ANT GUIDA LA CARICA
- Dopo aver faticato moltissimo in gara-5, Edwards gioca una gara-6 da autentico trascinatore e con i suoi 27 punti in 34 minuti è il migliore in campo. Dopo aver esaltato il pubblico di casa indicando con le dita la conquista di gara-7, Ant ha anche il tempo di riposarsi nel lungo garbage time finale
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IL FATTORE MCDANIELS
- È lui a dare la scossa ai suoi con il canestro che dà il via al parziale con cui i T’Wolves si prendono la partita nel 1° quarto, è lui a chiudere con 21 punti e 8/19 dal campo una gara ai limiti della perfezione. Quando gioca così, McDaniels è davvero un fattore per Minnesota
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IL FATTORE CONLEY
- Grande assente nel passaggio a vuoto di gara-5, Mike Conley riprende il suo posto in quintetto per gara-6. E la presenza in campo del veterano fa tutta la differenza per Minnesota perché consente prima di tutto a Edwards di non dover portar palla su ogni azione, rendendo più fluido l’attacco a cui contribuisce anche con 13 punti e 5 assist
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JOKIC SEMBRA QUASI NORMALE
- Gara-5 era stato un autentico capolavoro personale firmato Nikola Jokic, ma al serbo non riesce il bis in gara-6. La difesa di Minnesota non gli lascia mai la prima opzione il fresco MVP chiude tirando 9/19 dal campo e perdendo 3 palloni, mandando a referto 22 punti e 9 rimbalzi con solamente 2 assist
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MURRAY DI NUOVO IN DIFFICOLTÀ
- Oltre che attorno al giganteggiare di Jokic, non c’è dubbio che la serie tra Denver e Minnesota fosse fin qui stata caratterizzata dalla ritrovata energia di Jamal Murray dopo le due prime, pessime partite perse in casa. Gara-6, però, restituisce un Murray ancora in estrema difficoltà, testimoniata dal 4/18 dal campo che ne accompagna i 33 minuti giocati
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PLAYOFF: LA SITUAZIONE
- Denver e Minnesota andranno a gara-7, in programma domenica, per stabilire chi arriverà alle finali della Western Confernce a sfidare la vincente della sfida tra OKC e Dallas. A Est, invece, Boston attende di capire chi avrà la meglio tra Knicks e Pacers, con gara-6 della serie da giocare questa notte a Indianapolis
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