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NBA, i Los Angeles Lakers scelgono JJ Redick: contratto di quattro anni

NBA
©Getty

I Los Angeles Lakers hanno deciso di assumere JJ Redick come nuovo capo-allenatore, offrendogli un contratto di quattro anni secondo quanto riportato da ESPN. Il capo della dirigenza Rob Pelinka si è convinto della sua capacità di connettersi con i giocatori e la sua intelligenza cestistica: ora Redick comincerà la ricerca di un coaching staff di grande esperienza per aiutarlo nella transizione dal commento televisivo alla panchina

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Dopo una lunga ricerca e un tentativo fallito di assumere Dan Hurley dall'università di Connecticut, i Los Angeles Lakers hanno preso la loro decisione per la panchina. Come anticipato da Adrian Wojnarowski di ESPN, la franchigia losangelena ha deciso di offrire il posto di capo-allenatore a JJ Redick con un contratto per le prossime quattro stagioni. Secondo quanto riportato da The Athletic, il suo compenso si aggira attorno agli 8 milioni di dollari a stagione. Fin dall'inizio della ricerca dell'erede di Darvin Ham il nome di Redick era stato uno dei più gettonati, venendo indicato come quello in pole position anche per il suo ottimo rapporto con LeBron James, con il quale pochi mesi fa ha creato un podcast di grande successo, Mind The Game, nel quale i due discutono di schemi e minuzie tattiche. Proprio l'intelligenza cestistica e la capacità di connettersi con i giocatori sono stati due aspetti che, secondo ESPN, hanno convinto i Lakers a puntare su Redick, che lascia così il posto di commentatore televisivo per ABC/ESPN e di podcaster per la sua compagnia di produzione mediatica.

Come i Lakers sono arrivati alla scelta di Redick

Si tratta della prima esperienza in assoluto in panchina per Redick, che dopo 15 anni di carriera in NBA è passato direttamente a realizzare contenuti a tema cestistico con la sua casa di produzione (342 Media) e nel 2021 a lavorare a ESPN come analista tv, sia come commentatore che in studio. Già nel 2023 i Toronto Raptors lo avevano preso in considerazione per la panchina e nello scorso mese di aprile gli Charlotte Hornets avevano avuto un colloquio con lui per la loro posizione da capo-allenatore (andato poi a Charles Lee, assistente dei Boston Celtics) e nelle ultime ore anche i Detroit Pistons si erano interessati a lui dopo il sorprendente licenziamento di Monty Williams, ma i Lakers sono sempre stati in vantaggio su di lui, vedendolo come una sorta di "nuovo Pat Riley" non solo per l'immediato ma soprattutto per guidare la franchigia nella transizione all'era post-LeBron.

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Il (non) ruolo di LeBron James nella scelta di Redick

Dal canto suo, James ha fatto intendere di voler diventare free agent quest'estate, anche se ci si aspetta che ritorni in gialloviola con un nuovo contratto nei dintorni dei 162 milioni di dollari in tre anni. Il suo agente Rich Paul, nelle ultime settimane, aveva comunicato che "il fatto che LeBron abbia un podcast con JJ Redick non significa che lo voglia anche come allenatore. Come sempre James giocherà per chiunque venga scelto", per quanto sicuramente avere un rapporto antecedente con il Re di sicuro non ha danneggiato la candidatura di Redick.

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I possibili membri dello staff di Redick

Per aiutare la transizione di Redick al ruolo di capo-allenatore (che non ha mai ricoperto se non a livello giovanile nelle partite dei suoi figli), i Lakers intendono circondarlo di assistenti di alto livello, e lo stesso Redick si è già mosso in prima persona per assicurarsi il maggior talento possibile attorno a sé. Secondo quanto riportato da The Athletic, tra questi ci sono Scott Brooks (ex capo-allenatore a OKC e Washington, ora assistente a Portland), Jared Dudley (campione NBA coi Lakers nel 2020, ora assistente a Dallas), Sam Cassell (assistente a Boston) e Rajon Rondo, che ha recentemente annunciato il suo ritiro dal basket. Non è chiaro se invece alcuni degli assistenti allenatori tenuti a colloquio per il posto di capo-allenatore quali James Borrego (New Orleans), Micah Nori (Minnesota), David Adelman (Denver) e Chris Quinn (Miami) possano essere presi in considerazione.

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