Due messaggi pubblicati sul suo account X da parte di Magic Johnson fotografano alla perfezione quello che potrebbe diventare la nascente rivalità nel basket femminile tra Caitlin Clarke e Angel Reese. Duelli nati a livello collegiale (la finale NCAA maschile del 1979 per Magic vs. Bird, quella femminile del 2023 per le giocatrici di Fever e Sky) e poi continuate a livello professionistico
Si fa tanto parlare, in questi giorni, della nascente rivalità nel mondo WNBA tra Caitlin Clark (primissima scelta all’ultimo Draft per le Indiana Fever) e Angel Reese (scelta con la 7^ chiamata dalle Chicago Sky). Un punto di vista interessante sul dualismo Clark-Reese lo ha espresso Magic Johnson dal suo account X, notando le similarità tra la rivalità tra le due giocatrici e quella che ha consacrato la popolarità della NBA nel mondo circa 40 anni fa, tra il n°32 dei Lakers e Larry Bird. “Quando penso all’impatto sul gioco di Caitlin Clark e Angel Reese non posso non pensare a me e a Larry Bird. La nostra prima sfida, Indiana State vs. Michigan State in finale NCAA, ha infranto ogni record di audience televisiva per la pallacanestro collegiale maschile, proprio come la finale NCAA del 2023 tra Caitlin e Angel – o la sfida alle Elite Eight del 2024 – ha fatto per il basket collegiale femminile
Io e Larry poi negli abbiamo aumentato la popolarità NBA: Lakers e Celtics facevano sempre il tutto esaurito in ogni arena in cui giocavano, e i rating televisivi crescevano in maniera esponenziale. Questi numeri hanno permesso alla NBA di firmare dei contratti televisivi molto più ricchi, che si sono tramutati in salari più alti per i giocatori. Caitlin e Angel stanno facendo la stessa cosa: quando giocano loro le arene sono sempre esaurite e il pubblico è davanti alla TV. Hanno rivoluzionato la pallacanestro femminile e, con i contratti televisivi vicini alla scadenza, la WNBA ora è nella posizione di chiedere e ottenere molti più soldi che finiranno per andare nelle tasche delle giocatrici”. Si chiama circolo virtuoso, e se Caitlin Clark e Angel Reese dovessero riuscire anche solo in un decimo di quanto riuscito a Bird e Magic la WNBA potrebbe fare un salto in avanti davvero epocale.