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NBA, Dennis Schröder attacca Kevin Durant: "Una persona debole"

NBA

Durante i Giochi Olimpici, il tedesco Dennis Schröder aveva definito il basket europeo come "solo intelligenza cestistica senza intrattenimento", a differenza di quello statunitense. Dopo l’oro conquistato da Team USA, Kevin Durant aveva postato sui social una foto della squadra con la scritta "IQ E INTRATTENIMENTO" per rispondere al playmaker dei Nets, il quale è tornato sull’argomento definendo il quattro volte campione olimpico "una persona debole"

La Germania non è riuscita a difendere il titolo mondiale conquistato un anno fa, perdendo ai Giochi Olimpici prima contro la Francia padrone di casa in semifinale e successivamente nella finale per il bronzo contro la Serbia. In molti si aspettavano che la squadra capitanata da Dennis Schröder potesse contendere l’oro a Team USA, ma anche se le due squadre non si sono incrociate in campo — se non per una splendida partita di amichevole a Londra —, non sono mancate le frecciate a distanza tra le due nazionali. Tutto è partito da una dichiarazione di Schröder durante i Giochi, definendo il basket europeo come “solo intelligenza cestistica senza intrattenimento” per differenziarlo da quello statunitense. Una definizione che è evidentemente piaciuta poco a Kevin Durant: dopo la vittoria dell’oro da parte di Team USA, il quattro volte campione olimpico ha postato sui social una foto della squadra con la scritta “IQ E INTRATTENIMENTO”, facendo evidentemente riferimento alle parole del playmaker dei Brooklyn Nets.

"Vedere un tweet del genere da parte di uno come Kevin Durant mi fa capire che è una persona debole" ha detto Schröder in una diretta streaming su Twitch. "È una stella di prima grandezza e si è sentito in dovere in dovere di dire qualcosa a una persona come me che non voleva nemmeno essere negativo. Ho solo espresso quello che era il mio pensiero sui due tipi di pallacanestro. Non ho apprezzato il suo messaggio: non che mi importi davvero, ma alla fin fine quel tweet, o qualsiasi cosa abbia postato, era per rispondere a me. Ma da parte mia non c’era nessun intento negativo: rispetto tutti quei ragazzi, sono tra i più grandi di sempre, ma quel messaggio mi dice quanto sia debole come persona".

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