Con la costruzione di una nuova arena da 1.3 miliardi di dollari, che sorgerà nella downtown cittadina e sarà interamente finanziata da fondi privati. Svanisce quindi il fantasma di un possibile trasferimento a Camden, nel New Jersey, per Embiid e compagni. Ma l'annuncio della sindaca Cherelle Parker scontenta soprattutto la Chinatown cittadina, da sempre contraria al progetto
La paura è passata, il New Jersey, ora, non spaventa più. Con un annuncio ufficiale della sindaca di Philadelphia Cherelle Parker si chiude il capitolo del presunto trasferimento dei 76ers a Camden, NJ. “Ho raggiunto un accordo con la franchigia e dal profondo del mio cuore sento che sia l’accordo giusto per tutta la città di Philadelphia”, ha detto la prima cittadina. Alla base dell’accordo, la costruzione di una nuova arena da 1.3 miliardi di dollari che sorgerà a downtown, non lontano dalla storica Chinatown cittadina, dove infatti i cittadini avevano maggiormente fatto sentire la loro contrarietà al progetto. “Lo sappiamo, abbiamo ascoltato le loro preoccupazioni, sono pronta a lavorare anche con loro”, ha aggiunto Parker, il cui accordo con i proprietari della franchigia – Josh Harris e soci – prevede infatti anche una serie di miglioramenti nelle infrastrutture e la creazione di nuove opportunità commerciali per la città. La nuova casa dei Sixers sarà di proprietà della franchigia, finanziata da soldi privati, al contrario dell’attuale Wells Fargo Center, dove Embiid e compagni sono in affitto (così come i Flyers della NHL) fino al termine della stagione 2030-31, quando si apriranno le porte della loro nuova casa.
Il modello a cui si guarda, invece, è quello del Chase Center di San Francisco: arena di proprietà dove - oltre a ospitare gli eventi sportivi - poter capitalizzare anche da concerti ed eventi per tutta la durata dell’anno. E ora, con l’appoggio dell’amministrazione cittadina, il progetto diventa realtà.
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