Dopo aver esteso il contratto della loro stella Lauri Markkanen lo scorso agosto, i Jazz hanno deciso di prolungare anche l’accordo che lega cocah Will Hardy alla franchigia. L’allenatore, arrivato a Salt Lake City nell’estate del 2022, si è ora legato a Utah fino al 2027. La squadra proverà ora a imboccare un percorso di crescita con l’obiettivo di tornare presto a competere per i posti che contano nella Western Conference
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Anche se le ultime due stagioni, chiuse senza nemmeno riuscire ad approdare al play-in, non sono state esattamente esaltanti, non si può certo dire che in casa Jazz manchi la fiducia nella squadra e nel suo allenatore. Dopo il corposo rinnovo da 238 milioni di dollari concesso a Lauri Markkanen, stella conclamata di Utah, lo scorso agosto, ora il front office della franchigia ha deciso di confermare coach Will Hardy fino al 2027. Arrivato a Salt Lake City nell’estate del 2022, Hardy aveva firmato un contratto quadriennale con un’opzione per un quinto anno, ora esercitata dal CEO Danny Ainge. “Amiamo Will” ha dichiarato lo stessoAinge, “apprezziamo la direzione verso cui sta portando la squadra, il modo in comunica con i giocatori e quanto sta facendo per far crescere i tanti giovani che abbiamo a roster”.
Un allenatore giovane per un gruppo giovane
A 36 anni, Hardy è il secondo allenatore più giovane di tutta la NBA e l’età non sembra essere un dettaglio all’interno del progetto complessivo di Utah. La squadra attraversa infatti un processo di ricostruzione radicale iniziato proprio al suo arrivo due anni fa, e anche se le stagioni vissute fin qui in panchina da Hardy non sono state indimenticabili quanto a risultati, sul campo la bontà del lavoro svolto è apparsa evidente. Ora, in una squadra che attorno a Markkanen proverà a dare spazio a giovani dal potenziale notevole come Keyonte George, Taylor Hendricks e il rookie appena scelto al Draft Cody Williams, la sua visione e capacità comunicativa potrebbero risultare fondamentali. Anche per questo i Jazz hanno deciso di mandargli un segnale tramite l’allungamento del contratto già in essere, a ulteriore riprova della piena fiducia nutrita da proprietà e dirigenza nella loro guida tecnica.
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