Charlotte, priva della sua stella LaMelo Ball, ha perso di misura contro New York, mentre Atlanta ha battuto ancora una volta la capolista dell’Est Cleveland. Ora, a ventiquattrore di distanza, Hornets e Hawks si ritroveranno di fronte per il tradizionale appuntamento con l’NBA Saturdays. Diretta a partire da mezzanotte su Sky Sport NBA con il commento in italiano a cura di Dario Vismara e Tommaso Marino
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La prima parte di stagione, così come praticamente ogni partita giocata dal suo sbarco in NBA, per Charlotteaveva seguito gli alti e bassi della sua stella LaMelo Ball. Assente contro New York per un problema al polpaccio sinistro, ieri notte Ball ha visto i suoi compagni giocarsela fino all’ultimo con una corazzata come i Knicks, finendo per cedere solamente 99-98. Ora, però, il più giovane dei fratelli Ball potrebbe rientrare per la seconda delle due sfide in back-to-back degli Hornets. Anche perché dall’altra parte ci sarà Atlanta, altra squadra attesa da un back-to-back assai impegnativo, ma reduce viceversa da una vittoria di prestigio contro Cleveland. E gli Hawks, sotto molti punti di vista, sono la squadra più pazza di tutta la NBA in questo avvio di regular season, perché Trae Young si sono dimostrati capaci di vincere così come di perdere letteralmente contro chiunque.
In campo c’è Atlanta: nulla è scontato
In questa prima parte di stagione c’è una sola squadra ad aver perso sia con Washington che con Detroit, avversarie non proprio irresistibili, e ad aver battuto sia Boston che Cleveland, per distacco le due migliori squadre della Eastern Conference: Atlanta. Quello di ieri notte, infatti, è stato il secondo successo sui Cavs nel giro di due giorni, e ora gli Hawks occupano un 7° posto nella classifica dell’Est difficile da pronosticare prima dell’avvio di stagione. Young, che sta viaggiando a 21.7 punti e soprattutto a 12.4 assist a partita, massimo in carriera, rimane il leader di un gruppo che ha in Jalen Johnson, nell’ultimo arrivato Dyson Daniels e nella prima scelta all’ultimo Draft Zaccharie Risacher un nucleo dal potenziale alquanto interessante. Potenziale che non manca nemmeno agli Hornets, che oltre a Ball si stanno godendo i progressi di Brandon Miller, sempre più protagonista al secondo anno in NBA con i suoi 19.9 punti e 5.1 rimbalzi di media a partita. Il talento, quindi, non mancherà stasera sul parquet dello Spectrum Center. L’appuntamento è per mezzanotte su Sky Sport NBA con il commento in italiano a cura di Dario Vismara e Tommaso Marino.
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