Giannis Antetokounmpo è stato nominato come MVP della seconda NBA Cup, susseguendo nell’albo d’oro a LeBron James. La stella dei Milwaukee Bucks ha dominato la finale contro OKC realizzando una tripla doppia da 26 punti, 19 rimbalzi e 10 assist con 2 recuperi e 3 stoppate, suggellando così un inizio di stagione costellato di prestazioni eccezionali e rilanciandosi nella corsa per il premio di MVP della stagione
20 punti, 13 rimbalzi e 9/17 al tiro. Per tantissimi giocatori NBA questa sarebbe una serata notevole dal punto di vista statistico, ma per Giannis Antetokounmpo si tratta di gran lunga della peggior prestazione di questo inizio di stagione, arrivata lo scorso 18 novembre in una vittoria interna contro Houston. Basterebbe anche solo questo dato per far capire quale sia in questo momento il livello della stella dei Milwaukee Bucks, che ha suggellato un inizio di stagione di altissimo profilo con la vittoria della seconda NBA Cup della storia. Antetokounmpo ha dominato la finale contro gli Oklahoma City Thunder realizzando una tripla doppia da 26 punti, 19 rimbalzi e 10 assist con 2 recuperi e 3 stoppate, segnando 10 dei 19 tiri tentati pur in una serata da 6/11 ai liberi in meno di 37 minuti. La sua leadership e la sua presenza difensiva hanno fatto la differenza, permettendo ai Bucks di vincere il primo trofeo stagionale e a lui di succedere a LeBron James nell’albo d’oro del premio di MVP della competizione, che può ora contare su due (futuri) Hall of Famer.
Giannis: "Stiamo migliorando, ma il lavoro non è finito"
Dopo la partita Giannis è sembrato particolarmente euforico per la vittoria, che rende definitivamente un lontano ricordo il pessimo inizio di stagione della squadra con sole due vittorie nelle prime dieci gare stagionali. Con quella di questa notte invece i Bucks hanno vinto 13 delle ultime 16 (per quanto la finale contro OKC non conti per il record della stagione), rilanciandosi in classifica nella Eastern Conference: "Stiamo migliorando, nelle ultime 15 abbiamo cambiato marcia e stiamo giocando bene uno per l’altro" ha detto a ESPN dopo aver ricevuto il trofeo di MVP. "Sono molto orgoglioso di questo gruppo: nel terzo quarto abbiamo messo le mani sulla partita, abbiamo mosso il pallone, abbiamo fatto canestro e ci siamo dati da fare in difesa concedendo solo 14 punti. Questi siamo noi, ma è solo l’inizio: abbiamo ancora molta pallacanestro da giocare, miglioreremo ancora e rimarremo concentrati perché il lavoro non è finito". Con questa vittoria e con il livello delle sue prestazioni sempre di altissimo profilo, Giannis è ora un candidato più che credibile al premio di MVP della stagione regolare, specialmente se il rendimento dei Bucks dovesse continuare a essere questo anche nel resto della regular season risalendo ulteriormente in classifica.