Momento complicatissimo per i Miami Heat, che dopo la partenza di Jimmy Butler faticano a ritrovarsi. A New York è arrivata l'ottava sconfitta in fila, e dopo la partita coach Erik Spoesltra ha parlato della situazione, spronando la squadra a reagire
In 17 anni sulla panchina degli Heat Erik Spoelstra non aveva mai perso otto partite consecutive. Basterebbe questo dato a certificare la profonda crisi che sta attraversando Miami, che a New York ha appunto incassato l'ottavo ko in fila. Il momento negativo è legato ovviamente - almeno in parte - all'addio del leader degli ultimi anni, Jimmy Butler, volato agli Warriors. Miami è comunque ancora decima a Est in zona play-in, con 5.5 partite di vantaggio su Toronto. Dopo la sfida al Madison Square Garden Spoelstra ha affrontato senza reticenze la difficile situazione. "Siamo tutti sotto esame - ha detto - compreso io. Nessuno è assolto, non ho trovato le giuste soluzioni. Devo lavorare meglio, e tutto il gruppo deve fare di più. Dobbiamo mettere 'i piedi nel fango' e tenere duro, mantenere la giusta rotta. Non si tratta necessariamente di vincere, ma di fare dei passi avanti. E Nelle ultime partite non è successo". La prossima occasione per dare un segnale di reazione sarà la partita casalinga contro Detroit.