La stagione di Joel Embiid si era già chiusa in largo anticipo lo scorso febbraio e ora Philadelphia ha annunciato che per provare a risolvere il problema al ginocchio sinistro che nell’ultimo anno ha fortemente limitato il camerunese, sceso in campo per sole 19 partite in questa regular season, si ricorrerà ad una nuova operazione chirurgica. I Sixers puntano così a recuperare in pieno la loro stella per la prossima stagione
La notizia era nell’aria già da tempo, di certo da quando Philadelphia lo scorso febbraio aveva annunciato che il problema al ginocchio sinistro lo avrebbe costretto a chiudere con largo anticipo la sua stagione, e ora è ufficiale: Joel Embiid ricorrerà a una nuova operazione per provare a sistemare una volta per tutte quel ginocchio che lo tormenta ormai da oltre un anno. E a poco più di un anno fa risale la prima operazione al ginocchio sinistro, dopo la quale Embiid era tornato in campo per chiudere la stagione con la serie di playoff persa contro New York e quindi per partecipare alle Olimpiadi di Parigi con Team USA. Il dolore, però, non è mai scomparso ed è tornato a tormentare l’MVP del 2023 già dal training camp dello scorso ottobre e, a quanto pare, non hai mai smesso.
La decisione di Philadelphia
Dopo vari consulti tra lo staff medico della squadra, gli specialisti chiamati a visionare gli esami effettuati su Embiid e l’entourage del giocatore, ieri Philadelphia ha infine annunciato che il camerunese si sottoporrà ad una nuova operazione e che le sue condizioni verranno rivalutare tra circa 6 settimane. L’obbiettivo per i Sixers è quello di fare il possibile per consentire un pieno recupero della loro stella, che in questa regular season ha giocato solamente 19 partite viaggiando a 23.8 punti e 8.2 rimbalzi di media. Anche perché il futuro della squadra, che ha sotto contratto Embiid per i prossimi 4 anni a oltre 200 milioni di dollari complessivi, passa giocoforza dal ritorno alla piena forma di quello che rimane il franchise player di Philadelphia.