In una lunga intervista concessa a ‘ESPN’ Luka Doncic ha risposto alle parole del General Manager di Dallas Nico Harrison, che in una recente conferenza stampa aveva difeso la scelta di cedere lo sloveno giustificandola con la necessità di aumentare l’efficacia difensiva della squadra. Per la stella ora i Lakers, però, si tratta di un capitolo chiuso, anche se Luka non nega di aver preso male la notizia lo scorso febbraio e di aver scaraventato a terra e rotto il suo telefono appena saputo della trade
La conferenza stampa di Nico Harrison, la prima dopo la trade che lo scorso 1 febbraio aveva portato Luka Doncic a Los Angeles, è giusto di due giorni fa e, come era immaginabile, l’eco delle parole del General Manager di Dallas non si è ancora spento. Anzi, come era altrettanto prevedibile, è arrivata la replica del diretto interessato, che all’interno di una lunga intervista concessa a ‘ESPN’ ha risposto con decisione ma senza voler inasprire troppo la polemica. “Trovo proprio triste il modo in cui [Nico Harrison] sta parlando” ha dichiarato Doncic, aggiungendo poi “non ho mai detto nulla di male nei suoi confronti, non gli ho mai parlato da quando me ne sono andato da Dallas ma per me è ora di voltare pagina, anche se terrò sempre nel mio cuore i tifosi dei Mavs e i miei ex compagni”.
Luka, Dallas e un telefono andato quasi in frantumi
“Certo che sì, è una domanda facile” ha poi risposto lo sloveno quando gli è stato chiesto se prima della trade dello scorso febbraio pensasse di chiudere la sua carriera ai Mavs. E al momento in cui ha ricevuto la notizia dello scambio, Doncic confessa di non averla presa affatto bene. “Ero a letto, stavo guardando un film prima di dormire e quando ho ricevuto la notizia ho continuato a ripetere: è forse uno scherzo? Un pesce d’aprile?”. Doncic ha poi mostrato il suo cellulare, danneggiato dopo essere stato scaraventato dall’altra parte della stanza al momento della comunicazione della trade che lo riguardava. “Ho provato tristezza, ero sotto shock e mi sentivo il cuore spezzato a essere onesti” ha poi raccontato Doncic a proposito delle sensazioni provate quella sera. Dallas, però, rappresenta il passato per l’ex Real Madrid e, quando gli è stato chiesto del possibile prolungamento del suo contratto e della volontà di rimanere ai Lakers nei prossimi anni, Luka non ha mostrato dubbi, rispondendo semplicemente: “Sì”.
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