Il primo capitolo della serie contro i Pacers non è stato molto felice per Giannis Antetokounmpo e soci, sconfitti nettamente in gara-1, ma nella notte è arrivata almeno una buona notizia per i Bucks. Ottenuto l’ok da parte dello staff medico della squadra, Damian Lillard sarebbe pronto al rientro dopo il lungo stop per il coagulo al polpaccio e dovrebbe scendere in campo già in gara-2 o al più tardi in garaò-3
Dalla diagnosi di trombosi al polpaccio destro sono passate solo tre settimane, ma Damian Lillard sembra essere già in grado di tornare a giocare. L’indiscrezione è filtrata nel dopo partita di gara-1 della serie tra Pacers e Bucks, conclusasi con la netta vittoria di Indiana. Secondo quanto riportato da ‘ESPN’, infatti, il recupero dell’ex Blazers avrebbe vissuto un’accelerata insperata e inimmaginabile al momento della diagnosi e il giocatore sarebbe già tornato ad allenarsi con la squadra nei giorni precedenti alla prima sfida contro i Pacers. Al momento, quindi, il suo rientro in campo dipende solo dalle tempistiche di ritorno ad una condizione fisica accettabile dopo il lungo stop imposto dal problema al polpaccio, ma potrebbe avvenire già in gara-2, in programma nella notte tra martedì e mercoledì della settimana prossima, oppure venerdì notte per gara-3.
Lillard e le speranze dei Bucks
Fermo dallo scorso 18 marzo, Lillard ha saltato le ultime 14 partite di regular season disputate da Milwaukee e, anche se l’uso di medicinali anticoagulanti ne hanno facilitato la risoluzione della problematica al polpaccio, deve giocoforza riprendere un tono muscolare e una forma necessarie per ricominciare a giocare, a maggior ragione ora che con i playoff l’intensità delle partite si fa decisamente più alta. “È una bella, bellissima notizia” ha commentato Giannis Antetokounmpo, unico a salvarsi per i Bucksin gara-1 con 36 punti e 12 rimbalzi, “sono felice che stia bene e che possa tornare a giocare e a darci una mano: Damian rimane ancora uno dei migliori giocatori della lega”. E, in effetti, i ragazzi di coach Doc Rivers, partiti davvero male nella serie contro Indiana, sembrano avere bisogno se non del miglior Lillard almeno di un Lillard in condizioni decenti per poter coltivare la speranza di passare il turno.
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