Dopo aver saltato gara-2 per il problema al polso destro, Jayson Tatum potrebbe non esserci nemmeno stanotte nella prima sfida della serie sul campo di Orlando. La stella dei Celtics sta provando a recuperare ma il livido osseo pare causargli ancora troppo dolore, e avanti 2-0 sui Magic, coach Joe Mazzulla potrebbe optare per lasciarlo fuori e non rischiare che la situazione di quello che rimane l’uomo chiave per i destini della squadra si aggravi
Senza di lui, in gara-2 i Celtics se la sono cavata egregiamente, e forse in casa biancoverde la convinzione è che la squadra possa giocarsela tranquillamente anche senza Jayson Tatum pure in gara-3 contro i Magic. La superiorità di Boston, d’altronde, è sembrata palese nei primi due episodi della serie e ora, in vantaggio per 2-0 e in vista dello spostamento in Florida per le prossime due partite, i Celtics sembrano poter disporre di un buon margine per gestire l’infortunio della loro stella. Un infortunio patito proprio in gara-1, chiusa in doppia doppia con 17 punti e 14 rimbalzi da parte di Tatum, e che all’inizio sembrava poca cosa. A cinque giorni abbondanti di distanza, però, il livido osseo provoca al giocatore ancora parecchio dolore, e il suo ritorno in campo potrebbe quindi essere rimandato.
Mazzulla, Tatum e il destino dei Celtics
“Sta migliorando di giorno in giorno e sta facendo tutto il possibile per esserci già in gara-3” ha dichiarato coach Joe Mazzulla alla vigilia della sfida con Orlando, “ho fiducia in Jayson e nello staff che sta lavorando con lui, ed è tutto ciò che posso fare in questo momento”. La sensazione, quindi, è che Boston possa provare a tenere fuori la sua stella anche nella gara in programma questa notte, nel tentativo di facilitarne il pieno recupero. Che i Celtics, già avanti 2-0 nella serie, siano nettamente favoriti nel confronto con i Magic non è d’altronde in dubbio. Altresì, Mazzulla e il suo staff sanno bene che buona parte delle speranze della squadra di bissare il successo dello scorso giugno e confermarsi campione NBA passano dalle mani di Tatum, e rischiare ora di aggravarne il problema al polso potrebbe anche rivelarsi un errore grave in prospettiva.