Già tra marzo e aprile Kristaps Porzingis aveva saltato diverse partite a causa di un virus molto debilitante, ma con l’arrivo dei playoff il lettone sembrava aver superato tutto. Già sul finire della serie di primo turno con Orlando, però, i sintomi sono tornati a farsi sentire e il giocatore ha visto calare drasticamente le proprie prestazioni in campo. ‘ESPN’ ha provato a capire di cosa soffre Porzingis e quale potrebbero essere la sua prospettiva e quindi quella della squadra nelle prossime settimane
Gara-3 per Boston è andata decisamente meglio rispetto ai primi due episodi della serie con i Knicks, perché i Celtics questa volta non hanno gettato al vento il vantaggio di oltre 20 punti accumulato nel corso della partita e passando largamente al Madison Square Garden si sono riportati sotto 1-2. I campioni NBA in carica, quindi, sembrano essersi rimessi in carreggiata, ma sul futuro anche a breve continua a incombere l’enigma che riguarda Kristaps Porzingis. Dopo un inizio promettente al primo turno con Orlando, infatti, il lettone è via via tornato a soffrire i sintomi di un virus comparso a marzo e che hanno fatto crollare le sue prestazioni. Ai playoff l’ex Knicks e Mavs sta viaggiando a 9.1 punti in 22.9 minuti di media a partita contro i 28.8 e 19.5 della regular season e sta tirando dal campo con il 33.3% invece del 48.3%tenuti fin lì. Numeri che testimoniano di uno stato di difficoltà evidente, sulle cui cause ha provato a fare luce l’insider di ‘ESPN’ Shams Charania.
KP e il virus misterioso
Secondo quanto riportato da Charania, Porzingis sarebbe ancora alle prese con il virus che già l’aveva costretto a fermarsi lo scorso marzo e che sarebbe molto debilitante. La vera e propria ricaduta del lettone sarebbe arrivata poco prima della palla a due di gara-1 contro New York e il giocatore avrebbe tentato di mitigarne gli effetti con iniezioni, con l’utilizzo di integratori e aumentando le ore di sonno quotidiane onde recuperare il maggior numero di energie possibile. Partito in quintetto in quella gara-1, Porzingis riusciva a giocare poco meno di 13 minuti senza segnare nemmeno un punto, per poi partire dalla panchina sia in gara-2 (14 minuti giocati e 8 punti) e gara-3 (19 minuti e 5 punti), mostrando una condizione fisica a dir poco precaria. Al momento, tuttavia, a Boston non sembrano voler fornire ulteriori dettagli o spiegazioni in merito allo stato di salute del giocatore, il cui futuro a breve termine rimane quindi tutto in divenire.
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