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NBA, SGA supera anche Iverson ma guarda oltre: "I punti segnati? Conta solo vincere"

NBA

Nella notte Shai Gilgeous-Alexander è entrato nel gruppo ristretto di giocatori in grado di segnare più di 3.000 punti in una stagione e ha anche superato Allen Iverson per punti segnati nelle prime due partite alle Finals in carriera. Per il leader dei Thunder, però, il tabellino personale non conta nulla e l’obiettivo rimane vincere con la squadra. A cominciare dal titolo NBA che ora è a tre vittorie di distanza

Il primo traguardo della notte, per Shai Gilgeous-Alexander, è arrivato già alla fine del 1° quarto di gara-2, con il suo primo canestro dal campo che gli è valso l’ingresso nel club dei giocatori capaci di segnare oltre 3.000 punti in una stagione tra regular season e playoff. Il canadese è diventato così solamente il 12° giocatore nella storia della NBA a riuscire nell’impresa e ora il suo nome si trova accanto a quello di leggende come Michael Jordan, Kobe Bryant e Wilt Chamberlain. Il secondo traguardo, invece, è arrivato con gli ultimi 2 punti segnati nella partita, che l’hanno fatto arrivare a quota 34 e gli hanno regalato il sorpasso ai danni di un’altra leggenda: Allen Iverson. Grazie anche ai 38 punti di gara-1, infatti, SGA ha infranto il record di Iverson per punti segnati da un esordiente nelle sue due prime partite alle Finals, che la stella dei Sixers aveva stabilito con 71. Per la stella dei Thunder, però, questi traguardi, per quanto prestigiosi, arrivano dopo quello che era, è e rimane il vero obiettivo.

SGA, i punti e le vittorie

Dopo il successo per 123-107 sui Pacers che ha riportato le Finals 2025 sul punteggio di 1-1Gilgeous-Alexander ha chiarito in conferenza stampa quali sono le sue priorità. Solleticato dai cronisti a proposito del numero più esiguo, 21 contro 30, di tiri presi in gara-2 rispetto a gara-1, il canadese non ha avuto dubbi: “Non esiste un one-man-show che possa raggiungere ciò che sto cercando di raggiungere giocando a basket”. Il riferimento piuttosto esplicito è alla necessità di coinvolgere i compagni e di giocare di squadraper arrivare a quel titolo che rappresenta il premio più ambito. E, a scanso di equivoci, SGA ha chiuso il suo ragionamento con quella che assomiglia molto a una dichiarazione d’intenti anche per le prossime partite della serie con Indiana: “Certo che farei cambio: cederei tutti i punti segnati pur di avere due vittorie invece di una adesso in questa serie”. 

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